Ci perdonerete il banale gioco di parole, ma è proprio così. Tra testate, squalifiche, sconfitte in serie e classifica deficitaria, non conosce pace la stagione dei Central Coast Mariners.
Campioni nel 2013, minor Premiers nel 2007-08, 2011-12, rappresentanti non troppo tempo fa della A-League nel calcio continentale: in Australia dalle stelle alle stalle la strada è cortissima, in un verso come nell’altro.
Nel campionato in corso, il piatto piange sul serio: alla vigilia della 17/esima giornata la classifica dice 2 vittorie, 3 pareggi e 11 sconfitte. Un calvario, un problema di tenuta innanzi tutto difensiva: un attacco messo neanche malaccio (segna più di Wellington e Newcastle, 1 solo gol in meno del Sydney FC in piena corsa playoff) è mortificato da una difesa ballerina a dir poco, capace di incassare 37 reti in 16 uscite. Che sono 2,31 ogni 90′: difficile fare peggio e meno male che in Australia non si retrocede.
A secco di successi nell’anno solare 2016 (ultimo exploit il 3-1 ai Phoenix 31 dicembre), alla squadra servono disperatamente solidità là dietro e fiducia nei propri mezzi: fondamentale far bene sabato contro gli stessi neozleandesi, perché da lì in avanti il calendario dice veramente male.
Central Coast, se ci sei batti un colpo: non è detto che l’arrivo di Luis Garcia sia sufficiente.
Hyundai A-League – 15/a giornata
Meloburne Victory-Brisbane Roar 4-0
Adelaide United-Central Coast Mariner 3-1
Western Sydney Wanderers-Sydney FC 1-2
Perth Glory-Melbourne City 2-2
Newcastle Jets-Wellington Phoenix 3-1
16/a giornata – Risultati
Brisbane Roar-Adelaide United 1-4
Central Coast Mariners-Western Sydney Wanderers 1-2
Newcastle Jets-Perth Glory 1-6
Melbourne City-Wellington Phoenix 3-1
Melbourne Victory-Sydney FC 1-0
CLASSIFICA: Western Sydney 30, Melbourne City, Brisbane 28, Melbourne Victory, Sydney FC 27, Adelaide 23, Perth, Wellington, Newcastle 16, Central Coast 9