Formula 1, test Pirelli sul bagnato a Le Castellet: Ricciardo e Vettel i più veloci

Iniziano i preparativi per la nuova stagione di Formula 1: a Le Castellet, infatti, la Pirelli ha tenuto una sessione speciale di test per testare una nuova mescola “full wet” che potrebbe esordire durante il GP di Spagna in programma il 15 maggio a Montmelò. Un test molto particolare (dal 2013 non venivano svolti test specifici sulle gomme in condizioni di asfalto bagnato), a cui hanno partecipato Ferrari (ieri con Kimi Raikkonen, oggi è toccato invece a Sebastian Vettel), McLaren (con Stoffel Vandoorne) e Red Bull (con Daniel Ricciardo e Daniil Kvyat): i piloti sono andati in pista a dieci secondi esatti di distanza uno dall’altro (per far sì che tutti potessero correre con le stesse condizioni di bagnato), con sessioni da dieci giri e con mezz’ora di interruzione fra una sessione e l’altra.

Curioso anche il fatto che la pista è stata bagnata artificialmente, sin dall’alba, con i getti presenti a bordo pista nei tratti pianeggianti, e con le autobotti sulle zone del circuito in pendenza. I piloti non hanno avuto nessun riferimento sulle caratteristiche delle gomme – alcune non avevano nessun disegno sui fianchi. Dopo ciascuna sessione (gli spezzoni da 10 giri) ogni pilota doveva completare un questionario della Pirelli esprimendo le proprie sensazioni e giudizi sul pneumatico appena provato, per permettere agli ingegneri del fornitore unico di analizzare i dati per ottenere la mescola ottimale da portare a Barcellona a maggio.

La prima giornata di test (svolta ieri) si è chiusa con un’ora di anticipo (alle 16 anziché alle 17): Daniel Ricciardo ha ottenuto il miglior tempo (1’08”713), davanti a Stoffel Vandoorne (1’09”131) ed a Kimi Raikkonen (1’09”637), che ha completato 99 giri (il belga della McLaren è rimasto però fermo in pista a circa mezz’ora dalla fine delle prove, a causa di un guasto alla sua MP4-30). Al termine della giornata odierna, invece, il più veloce è stato Vettel (134 giri) con un tempo di 1’06″750. A seguire Kvyat con 1’06″833 (113 giri) e Vandoorne con 1’07″758 (127 giri).