Fantacalcio Serie A 2015/16: alla scoperta di… Cristian Tello

Un altro spagnolo alla corte di Paulo Sousa. La Fiorentina continua a porre un’attenzione particolare sulla penisola iberica, luogo in cui i Della Valle hanno fatto spesso affari: l’ultimo in ordine di tempo è Cristian Tello, classe ’91 di proprietà del Barcellona ma che dal 2014 era in forza al Porto in prestito. I viola se lo sono aggiudicati fino a giugno 2016, quando potranno esercitare un diritto di riscatto pari a 6.3 milioni di euro. Tello è un attaccante esterno rapido, capace di saltare l’uomo nell’uno contro uno: il prototipo di calciatore che potrebbe far bene con la sua nuova maglia.

Nato a Sabadell, in Catalogna, l’11 agosto 1991, Tello comincia la sua carriera nel Can Rull ma viene prelevato giovanissimo – all’età di 11 anni – dal Barcellona. Dopo un anno in prestito al Damm, l’attaccante si svincola dal club catalano e firma per l’altra squadra del capoluogo, l’Espanyol. Con questi ultimi riesce a esordire nella formazione B in terza divisiona spagnola, ma nel 2010 torna a vestire blaugrana, militando nel Barcellona B. Esordisce da titolare il 10 ottobre 2010 nella vittoriosa partita contro il Tenerife, mentre realizza il suo primo gol tre settimane più tardi contro l’Alcorcón. Il 2011 è l’anno del suo esordio con la prima squadra: il 9 novembre partecipa alla partita contro l’Hospitalet (1-0), valevole per la Copa del Rey; il 28 gennaio 2012, invece, fa il suo debutto nella Liga contro il Villarreal. Alla fine della stagione riesce a mettere a segno una ventina di presenze con il Barça, realizzando 7 reti. L’anno successivo le sue apparizioni aumentano e riesce a segnare ben 8 gol, uno in più del recente passato, mentre il suo ultimo campionato in terra catalana (il 2013/14) si conclude con 5 realizzazioni. Nell’estate del 2014 passa al Porto, con il quale riesce a collezionare 36 presenze, condite da 7 marcature.

Lo prendiamo al Fantacalcio? È un calciatore interessante, che alla Fiorentina potrebbe inserirsi facilmente vista la folta colonia spagnola. Nella sua carriera i gol li ha sempre fatti, anche se toccherà vedere la sua adattabilità al calcio italiano, sicuramente più tattico di quello spagnolo e portoghese. Potrebbe essere un buon acquisto sul quale puntare in sede di asta di riparazione, un giusto mezzo tra scommessa e sicurezza.

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