Finisce 4-1 all’Olimpico la sfida Lazio-ChievoVerona, con una vittoria importante per i biancocelesti. Va a segno Cesar per i veneti, mentre per i romani rispondono una doppietta di Candreva e le marcature di Cataldi e Keita.
La partita si sblocca alla prima azione offensiva, portando in vantaggio il ChievoVerona con Cesar al 5′: il difensore è bravo a raccogliere di testa in area uno spiovente su punizione di Birsa, anticipando Berisha e il resto dei difensori biancocelesti. La Lazio prova a reagire, anche grazie all’aggressività e la determinazione di Keita: l’ala spagnola pecca solo nel perdersi nella fase di finalizzazione. Il veneti reggono bene le offensive biancocelesti, anche grazie alle grandi prestazioni di Birsa, Cesar e Bizarri: i tre si mostrano dei punti di riferimento in fase difensiva. I romani cercano disperatamente il gol del pareggio, attaccando molto bene le fasce con le sinergie di Keita e Candreva. Le prestazioni del laziali crescono con il passare dei minuti: oltre all’ottimo lavoro delle ali, pericolosi si rivelano anche i tiri dalla distanza di Milinković-Savić.
Il ChievoVerona apre il secondo tempo in inferiorità numerica, visto che al 46′ viene espulso Cesar per somma di ammonizioni: Keita si dimostra inarrestabile per la difesa veneta. Nonostante giochino in dieci uomini, i ragazzi di Maran non demordono a farsi vedere in area avversaria: il gioco dei veneti fa vedere una gran prova di carattere e coraggio. Al 66′ rigore per la Lazio su fallo di Gobbi: Candreva non sbaglia e firma il pareggio. Arriva il raddoppio dei biancocelesti pochi minuti dopo, che da fuori area insacca di prima con Cataldi: grandissimo gol. Allungano nuovamente i romani all’81’, grazie un diagonale di Candreva su assist di Felipe Anderson. Il Chievo reagisce subito, trovando un rigore su fallo di Radu: Berisha para il tiro insidioso di Paloschi, nonostante fosse angolato e forte. Al 95′ arriva il 4-1 laziale, con Keita che firma di testa su assist di Candreva. Padroni di casa crescono con il passare dei minuti, dimostrandosi devastanti in fase offensiva con le ali Keita e Candreva: l’unica pecca della formazione rimane il reparto arretrato. ChievoVerona ordinato, ma paga inesorabilmente l’inferiorità numerica dovuta all’espulsione di Cesar: nonostante la sconfitta è da premiare il coraggio e la costanza dei giocatori di Maran.
LAZIO-CHIEVOVERONA 4-1 (0-1)
Lazio (4-3-3): Berisha 7; Konko 6 (69′ Felipe Anderson 6.5), Bisevac 5.5, Radu 5.5, Lulić 6.5; Milinković-Savić 6 (60′ Klose 5.5), Cataldi 6.5, Parolo 6.5; Candreva 8, Djordjević 5 (45′ Matri 6), Keita 7.5. A disp.: Guerrieri, Matosevic, Basta, Braafheid, Patric, Onazi, Mauri. All.: Pioli 7.
ChievoVerona (4-3-1-2): Bizarri 5.5; Cacciatore 6, Dainelli 6, Cesar 6, Gobbi 5.5; Pinzi 6 (74′ M’Poku 5.5), Radovanović 5.5, Castro 5.5; Birsa 6 (66′ Frey 5.5); Paloschi 5, Inglese 6 (47′ Sardo 5.5). A disp.: Bressan, Seculin, Costa, Spolli, Pellissier. All.: Maran 6.
Arbitro: Calvarese di Teramo
Marcatori: 5′ Cesar (C), 66′ rig. Candreva (L), 72′ Cataldi (L), 81′ Candreva (L), 95′ Keita (L).
Note – Ammoniti: Cesar (C), Lulić, Cataldi (L). Espulso: Cesar (C), doppia ammonizione; Radu (L), chiara occasione da gol.