Mentre il Moccagatta stava già abbandonando la speranza di vedere trionfare l’Alessandria contro il Cuneo, Cristian Sosa si è improvvisato attaccante mandando il pallone alle spalle del portiere ospite e regalando la vittoria ai grigi. L’autore del gol si è così presentato in conferenza stampa nel post partita per rispondere alle domande dei giornalisti.
“L’importante oggi non era chi faceva gol, l’importante erano i 3 punti, conquistati soffrendo e ottenuti come premio per il nostro gioco. Non ci siamo innervositi nonostante loro si siano chiusi bene e non abbiamo mollato credendoci per cui i 3 punti sono un premio alla nostra pazienza“.
“Sono felice di giocare ma sono felice anche per il gruppo. Anche Leo (Terigi) oggi è stata la dimostrazione che il gruppo è forte e gioca bene l’uno per l’altro”.
Sugli avversari dice: “si sono difesi bene concedendo poche palle gol, ma quando si giocano le partite tutte in difesa si rischia di subire la rete. Loro hanno rischiato e sono stati puniti”.
In chiave classifica il difensore uruguayano sostiene che “facciamo il nostro percorso guardando partita dopo partita e pensando che molte squadre verranno qua a chiudersi e a difendersi bene. Noi dobbiamo essere bravi a crederci per trovare il gol”.
Sulla partita di martedì contro il Milan, vista la squalifica di Celjak, qualcuno gli chiede se c’è la possibilità di vederlo spostarsi a destra abbandonando il ruolo di difensore centrale. Sosa risponde in modo diplomatico che “questo lo deciderà il mister, io cercherò di dare il massimo in qualsiasi ruolo sarò schierato”.
Il difensore dei grigi ci tiene infine a chiarire “di avere la testa a ogni partita che giochiamo in quel momento senza lasciarci distrarre dagli altri impegni”.