Nell’anticipo della 17/a giornata della Serie A Beko, vittoria per la Sidigas Avellino sulla Grissin Bon Reggio Emilia: la quarta vittoria consecutiva degli irpini potrebbe costare alla Reggiana il primo posto, se nel derby Varese-Milano a vincere saranno gli ospiti.
Avellino sempre in controllo per tre quarti: chiuso il primo in vantaggio di tre punti (“colpa” anche della tripla di Polonara, nell’ultima azione, utile per dimezzare un -6), la squadra di Sacripanti esce alla distanza nel secondo periodo, sospinta dal solito Nunnally (suoi tutti gli ultimi punti del periodo, e anche 4 assist) che a metà gara porta gli irpini sul +10 (45-35). Il distacco resta attorno a quota 10 lungo tutto il terzo periodo, giocato in modo molto tattico e con le percentuali che si abbassano (tra tutte e due le squadre, ben 20 tiri sbagliati); entrati nell’ultimo periodo, una Reggio mai in vena si sveglia troppo tardi, rientrando fino a -5 a un minuto dalla fine, ma il solito Nunnally la risolve con un canestro al limite dei 24″, e infine l’ultimo a fil di sirena, per il 75-67 conclusivo.
Per Reggio Emilia, uscita sconfitta e quindi a rischio di perdere il primo posto, da rimarcare le prove di Veremeenko (8 punti e 6 rimbalzi in 18 minuti, lottando su ogni pallone) e del solito, chirurgico, Lavrinovič (12 punti e 7 rimbalzi in soli 11 minuti: colpa dei 4 falli commessi); per Avellino, impossibile non citare Nunnally (18 punti, ma a segno sempre quando conta, e 5 assist) e un Ragland immarcabile quando entra in area (25 punti, frutto anche dell’8 su 8 da due), oltre ai 9 rimbalzi in 20 minuti dell’azzurro Riccardo Cervi.
| La classifica dopo l’17/a giornata |