In occasione dell’inaugurazione del nuovo stadio Friuli va in scena una partita a senso unico: i ragazzi di Allegri chiudono la pratica nel primo tempo, demolendo gli avversari senza pietà grazie ad un Dybala in stato di grazia e ai sigilli di Khedira e Alex Sandro. L’Udinese non mostra il minimo segno di reazione durante tutta la gara, facilitando la scalata alla classifica dei bianconeri di Torino (decima vittoria consecutiva) e lanciando segnali piuttosto preoccupanti per il futuro.
La fase iniziale della gara vede una Juventus alquanto imbolsita, specie in fase difensiva con Rugani che appare non sicurissimo negli interventi. Alla prima occasione però il risultato si sblocca: Asamoah guadagna furbescamente una punizione al limite e Dybala pennella una traiettoria che sorprende un immobile Karnezis. Quindicesimo minuto, zero a uno e la partita si accende. I padroni di casa accusano il colpo oltre modo e Khedira pochi minuti dopo non si fa pregare quando si tratta di appoggiare il pallone in rete da due passi, a seguito di una serie di batti e ribatti in area friulana. Al 26′ minuto la gara sembra già chiusa: Danilo stende Mandžukić che si era involato verso la porta, rosso diretto e massima punizione realizzata senza colpo ferire da Dybala. Udinese assolutamente non pervenuta in questo primo tempo e c’è spazio anche per la bellissima rete di Alex Sandro, che si accentra dalla sinistra e con un destro a giro infila l’angolino sul secondo palo.
La ripresa inizia in uno stadio animato solo dai cori dei tifosi ospiti. La Juventus insiste nel cercare, seppur con meno convinzione, di aumentare ancora il vantaggio. L’Udinese invece inquadra lo specchio della porta di Buffon per la prima volta dopo il 70′, senza comunque impensierirlo. Un secondo tempo che tutto sommato non ha niente da dire e si conclude senza ulteriori sussulti. La Juventus conquista il secondo posto, l’Udinese inizia a traballare sull’orlo del precipizio.
UDINESE-JUVENTUS 0-4 (0-4)
Udinese (3-5-2): Karnezis 5; Wague 4.5 (55′ Heurtaux 5.5), Danilo 4, Felipe 4.5; Widmer 4.5, Badu 5.5, Lodi 4.5, Iturra 5, Edenílson 4.5; Théréau 4.5 (70′ B. Fernandes 5), Di Natale 5 (59′ Zapata 5). A disp.: Meret, Coppolaro, Ali Adnan, Piris, Guilherme, Marquinho, Kone, Perica, Aguirre. All.: Colantuono 4.
Juventus (3-5-2): Buffon s.v.; Rugani 6.5, Bonucci 6.5, Chiellini 7 (58′ Cáceres 6); Lichtsteiner 7 (80′ Padoin s.v.), Khedira 6.5, Marchisio 6.5, Asamoah 7, Alex Sandro 7.5; Dybala 8 (66′ Morata 6), Mandžukić 6.5. A disp.: Neto, Audero, Evra, Hernanes, Cuadrado, Pogba, Sturaro, Zaza. All.: Allegri 8.
Arbitro: Rocchi di Firenze.
Marcatori: 15′, 26′ Dybala (J), 18′ Khedira (J), 42′ Alex Sandro (J)
Note – Ammoniti: Chiellini (J), Badu (U). Espulsi: Danilo (U) per fallo da ultimo uomo