Roberto Stellone, tecnico del Frosinone, ha analizzato in conferenza stampa la gara di domani con il Torino: “La batosta con il Napoli è archiviata, in settimana abbiamo lavorato sotto l’aspetto mentale, fisico e tattico. Il Torino è una squadra importante, non sta attraversando un momento ottimale. Viene da tre sconfitte consecutive, due delle quali in casa, ma tutte di misura. Sarà una partita difficile, serviranno intensità e spirito di sacrificio. Non c’è nessun caso Diakité, ha un problema al tendine d’Achille, così come Carlini. Chibsah ha la febbre, mentre Gori è ancora alle prese con la fascite plantare. Modulo? Giocheremo con il 4-3-3. Kragl può fare la mezzala. Rosi? È recuperato, vedremo se impiegarlo o meno. Tutti i convocati hanno possibilità di giocare. Clima? Il clima è quello che c’è dopo una prova negativa, siamo consapevoli però che prima abbiamo fatto bene contro il Sassuolo. Il Frosinone può uscirne con lo spirito di gruppo e di sacrificio. In campo ci sarà un Frosinone simile a quello visto con il Sassuolo. Proveremo a ottenere il massimo, urge per il morale e per la classifica. Pensiero da ex? A Torino ho passato quattro anni splendidi, sarà un’emozione particolare per me”.
Ecco i 21 convocati per la sfida con i granata:
PORTIERI: Gomis, Leali, Zappino;
DIFENSORI: Ajeti, Bertoncini, Blanchard, M. Ciofani, Crivello, Pavlović, Rosi, Russo;
CENTROCAMPISTI: Frara, Gucher, Kragl, Sammarco;
ATTACCANTI: D. Ciofani, Dionisi, Longo, Paganini, Soddimo, Tonev.