Basket, Eurolega Top 16 – Bamberg, colpo grosso al Pireo. Successi interni per Madrid, Efes Pilsen e Khimki

Si conclude oggi il terzo turno delle Top 16 di Eurolega, apertosi ieri con le vittorie, tra le altre, di Fenerbahçe e Málaga: Bamberg compie un miracolo sportivo battendo a domicilio l’Olympiakos, Madrid e Khimki fanno valere il fattore campo. Vittoria vitale per l’Efes Pilsen nel derby turco.

 
Nel Gruppo E spicca il netto successo dell’Efes Pilsen di Dušan Ivković nel derby turco con il Darüşşafaka Doğuş. Partita decisa dalle giocate del solito Granger e dalla solidità di squadra dei padroni di casa, sempre in controllo del match. Dall’altra parte, invece, la truppa di Mahmuti non trova il ritmo offensivo giusto, aggrappandosi alle giocate di Wilbekin (20) e al talento di Arslan (14). Trionfo ossigenante per i biancoblu, destinati a battagliarsi il quarto posto con Malaga, Stella Rossa e Panathinaikos.

 
Vince (nonostante le numerose assenze) il Khimki con il Baskonia, regalandosi il secondo successo interno consecutivo. Il match, dopo un primo tempo di equilibrio, viene risolto in favore dei moscoviti grazie a un terzo parziale da 20-9 che spegne le speranze basche, facendo volare i gialli di casa. Decisivi Rice e Shved, oltre al debordante Augustin, vera e propria arma in più sotto le plance. Nel match del “Palacio de Deportes”, invece, il Real Madrid regola lo Žalgiris senza troppi patemi d’animo; Reyes e Ayon si prendono la scena, mentre la stellina Doncic (14 minuti in campo e zero punti realizzati) non bissa  la strabiliante prova contro il Cska.

La vittoria di giornata, però, è senza dubbio quella del Bamberg di Trinchieri e Melli al Pireo, contro l’imbattuto Olympiakos. I tedeschi prendono subito il largo con le bombe di Strelnieks e Miller, sfruttando anche i 14 rimbalzi di Nicolò Melli e volano a +21 nel terzo parziale. Assorbita la mazzata, i ragazzi di Sfairopoulos tirano fuori gli artigli con la premiata ditta Spanoulis-Printezis, arrivando fino al -2 finale e sfiorando un’altra impresa. Un altro storico successo per coach Trinchieri, già protagonista l’anno scorso con il titolo conquistato in patria  e in questa annata del raggiungimento delle Top 16 di Eurolega.