Il presidente del Comitato promotore di Roma 2024 Luca Cordero di Montezemolo ha rilasciato al Financial Times alcune dichiarazioni in questi giorni riguardo la candidatura della capitale italiana ad ospitare i Giochi Olimpici tra otto anni.
A chi gli chiede se considera fattibile indire un referendum per conoscere la volontà dei cittadini romani sull’organizzazione dell’olimpiade lui risponde secco: “Il referendum? Se c’e’ qualcuno che si vuole fare pubblicità in campagna elettorale gliela facciamo fare, ma noi siamo abituati a confrontarci con le istituzioni, del referendum non vedo la necessità in questo momento. C’e’ un piccolo particolare: il Consiglio comunale di Roma ha votato la candidatura alla quasi unanimità, con soli 6 voti contro, e dal governo abbiamo il massimo supporto. Quindi non ne vediamo la necessità”.
Riguardo invece cosa significheranno i Giochi per la capitale lui è sicuro: “I Giochi sono un’occasione spettacolare, ma senza una grande sfida, senza un obiettivo da raggiungere, è difficile dare una scossa a questa città. Ve la immaginate una maratona che inizia al Vaticano, passa tra la moschea e la sinagoga e arriva sotto l’Arco di Costantino dove i Romani celebravano le loro vittorie?”