Europei di Pallanuoto, esordio vincente per le nostre Nazionali

Agli Europei di Pallanuoto in corso in questi giorni a Belgrado le nostre due Nazionali esordiscono con una prestazione a dir poco convincente.

Il Settebello di Alessandro Campagna alla Kombank Arena di Belgrado batte nettamente la Germania per 16-5 (0-2, 1-6, 3-4, 1-4) con Aicardi e Bodegas mattatori di giornata con tre reti a testa: gli Azzurri scenderanno in vasca mercoledì contro la Romania che ha battuto nella prima partita del torneo la Georgia 12-6 e in quel caso un successo blinderebbe il primo posto e il passaggio ai quarti di finale. Queste le parole di Campagna a fine gara: “E’ andata esattamente come ce l’aspettavamo. La partita e’ stata ostica perche’ non avevamo brillantezza. Del resto, fino a ieri abbiamo effettuato carichi di lavoro importanti in previsione dell’ultima partita del girone e della fase ad eliminazione diretta. Bene la difesa, in attacco e’ normale patire di piu’ quando non si e’ nella migliore condizione. C’e’ stata anche qualche licenza di troppo a livello individuale giustificabile solo perche’ e’ la prima giornata. Germania, Croazia e Serbia saranno allenamenti per testarci sotto il profilo fisico, piu’ che qualitativo, in attesa della partita che decidera’ il primo posto del girone contro la Spagna”.

Nella stessa Kombank Arena anche il Setterosa di Fabio Conti dà una dimostrazione di forza e batte in scioltezza la Francia per 10-3 (2-2,  4-1, 1-0, 3-0)con Roberta Bianconi migliore marcatrice della partita con una tripletta. La prossima avversaria dell’Italia sarà mercoledì 13 gennaio la Germania. Queste le parole di Conti a fine gara: “Siamo partiti un po’ contratti perché stiamo definendo ancora alcune cose infatti sarà importante il lavoro dei prossimi giorni pecchiamo ancora un po’ in attacco ma sono soddisfatto. La Francia nel nostro girone era la migliore tra quelle di seconda fascia quindi le prossime tre partite saranno più tranquille.”
L’Europeo mette a disposizione un posto solo per accedere direttamente alle Olimpiadi di Rio de Janeiro ma, nel caso del torneo maschile, anche una eventuale finale contro le già qualificate Serbia, Croazia e Grecia basterebbe per tagliare il traguardo. Chi fallirà l’obiettivo avrà comunque un’ultima chance nei Tornei di qualificazione Mondiale a marzo (a Gouda in Olanda, per le donne) e ad aprile (a Trieste, per gli uomini).