Juve seconda, cadono Fiorentina e Inter. Il Napoli incanta ed è campione d’inverno
Diciannovesima e ultima giornata del girone d’andata della Serie A 2015/16. Ben tre gli anticipi del sabato, col Carpi che alimenta le proprie speranze di salvezza battendo al Braglia per 2-1 l’Udinese grazie alle reti di due centrocampisti: Pasciuti e Lollo. Per i friulani la consolazione del ritorno in campo, con gol, di Duván Zapata.
Nel pomeriggio, capitombolo interno della Fiorentina contro la Lazio, che dopo l’exploit di Milano con l’Inter, si conferma ammazzagrandi. Keita apre le marcature a fine primo tempo, poi succede di tutto nei minuti di recupero: raddoppio di Milinković-Savić, poi Roncaglia, grazie a una mezza papera di Berisha, rianima la Viola, infine il colpo del KO di Felipe Anderson.
Nell’ultimo anticipo del sabato, 1-1 fra Roma e Milan, con un gol per tempo di Rüdiger, al suo primo centro in Italia, e di Kucka. Milan ai punti migliore della Roma, ma squadre ancora lontane dalla forma migliore.
La domenica calcistica si apre con l’anticipo dell’ora di pranzo fra Inter e Sassuolo e con la prima sorpresa di giornata: dopo aver sbattuto sul muro issato da Consigli, i nerazzurri falliscono l’obiettivo di chiudere il girone d’andata in testa alla classifica e si arrendono in pieno recupero al rigore calciato da Domenico Berardi, sul quale un super Handanović, anche oggi decisivo, non può nulla.
Nel pomeriggio è il Napoli a far festa: cinque gol al Frosinone e titolo simbolico di campione d’inverno nel giorno del cinquantasettesimo compleanno di Maurizio Sarri, artefice in panchina del miracolo partenopeo. Un super Higuaín (doppietta e 18° gol in 19 partite) trascina in campo gli azzurri, che mai come quest’anno possono ambire a grandi traguardi.
Nella giornata del segno 2 fa festa anche l’Empoli, che grazie a Big Mac Maccarone espugna il campo del Torino e intravede l’Europa. Vince il Chievo a Bologna: prima Destro dagli undici metri si fa ipnotizzare da Bizzarri, poi è Pepe a trovare il diagonale decisivo. In fondo alla classifica, preziose vittorie per Genoa (2-0 a Bergamo, in gol ancora Pavoletti) e Palermo (1-0 siglato da Franco Vázquez contro un Verona sempre più in crisi).
Il posticipo fra Sampdoria e Juventus vede la squadra di Allegri cogliere la nona vittoria consecutiva e agganciare l’Inter al secondo posto della graduatoria. Pogba e Khedira firmano il colpaccio dei bianconeri a “Marassi”, per i doriani di Montella a segno il rigenerato Cassano.
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Serie A – 19^ giornata
Sabato 09/01
Carpi-Udinese 2-1 26′ Pasciuti (C), 70′ Lollo (C), 72′ Zapata (U)
Fiorentina-Lazio 1-3 45’+1 Keita (L), 90’+2 Milinković-Savić (L), 90’+4 Roncaglia (F), 90’+6 Felipe Anderson (L)
Roma-Milan 1-1 4′ Rüdiger (R), 50′ Kucka (M)
Domenica 10/01
Inter-Sassuolo 0-1 94′ rig. Berardi
Atalanta-Genoa 0-2 78′ Džemaili, 81′ Pavoletti
Bologna-ChievoVerona 0-1 79′ Pepe
Frosinone-Napoli 1-5 20′ Albiol (N), 30′ rig. Higuaín (N), 59′ Hamšík (N), 60′ Higuaín (N), 71′ Gabbiadini (N), 81′ Sammarco (F)
Torino-Empoli 0-1 56′ Maccarone
Hellas Verona-Palermo 0-1 26′ Vázquez
Sampdoria-Juventus 1-2 17′ Pogba (J), 47′ Khedira (J), 64′ Cassano (S)