Genoa-Sampdoria: precedenti, statistiche e curiosità
Il Derby della Lanterna è sempre una delle partite più emozionanti del nostro campionato. Due squadre in crisi, con i blucerchiati che si sono ritrovati soltanto nell’ultima partita contro il Palermo, una sola possibilità di uscirne: vincere contro i rivali di sempre.
I PRECEDENTI – Nei 32 precedenti tra Genoa e Sampdoria la formazione rossoblu si è imposta per 9 volte, ottenendo un punto in 12 occasioni. Per ben 11 volte, invece, i blucerchiati hanno lasciato il Ferraris festeggiando la vittoria sui cugini. Come nelle ultime due occasioni, per esempio: l’anno scorso Gabbiadini, con una punizione molto defilata, decise un derby molto discusso nel post-partita per una presunta posizione di fuorigioco da parte di alcuni calciatori blucerchiati, mentre l’anno prima Maxi Lopez castigò il Genoa. I rossoblu non vincono un derby in casa dalla stagione 2010-2011, quando Boselli al 97esimo firmò il definitivo 2-1 e spedì la Sampdoria in Serie B. Per quanto riguarda la miglior prestazione individuale nella storia di questa partita, infine, non si può non menzionare la tripletta di Diego Milito che, nel 2009, rese vano il momentaneo pareggio di Campagnaro.
LE STATISTICHE – Sono 65 le reti realizzate nei 32 scontri diretti con lo stadio a maggioranza genoana. 33 di questi portano la firma di giocatori rossoblu, mentre i restanti 32 hanno permesso ai tifosi della Sampdoria di esultare. Il Genoa ha mostrato la propensione a essere più prolifico nella ripresa (20 gol) rispetto ai primi 45 minuti (13 reti), mentre la Sampdoria ha suddiviso equamente la distribuzione dei gol (16 per tempo).
Il capocannoniere del Genoa sino a questo momento della stagione è Leonardo Pavoletti, autore di 5 reti, mentre l’attaccante più prolifico della Sampdoria è Eder, vice capocannoniere del campionato con 10 gol.
La Sampdoria appare più in forma rispetto al Genoa, ma il derby resta comunque una partita dal difficile pronostico. Consigliamo il gol, l’over 2,5 e la rete di Eder.
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