Marcello Lippi: “Ancelotti farà meglio di Guardiola”

Secondo Marcello Lippi Pep Guardiola è il primo allenatore rivoluzionario nel mondo del calcio dopo Arrigo Sacchi: l’ex CT della Nazionale Italiana, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, non ha avuto dubbi a riguardo. Ed è convinto che con Carlo Ancelotti alla guida il Bayern Monaco sarà anche migliore di quello attuale.

Queste le sue parole: “Ha creato e allenato la squadra più forte di sempre: il Barça, oltre a vincere tutto, ha conquistato due Europei e un Mondiale con i suoi giocatori. Ha dato un contributo importante alla storia del calcio. Oggi è uno dei due-tre migliori al mondo. Anche se il numero uno al momento è un altro, Carlo Ancelotti. Nessuno come lui. Grande esperienza da calciatore e poi da allenatore accanto a Sacchi. Ha vinto in ogni campionato e lo farà anche in Germania. Soprattutto non c’è un calciatore che abbia mai detto una parola negativa nei suoi confronti. Ci vogliono qualità e cultura calcistica. È tramontata l’idea che un tecnico conti il 20% se va bene. Non è così e non lo è mai stato per Mourinho, Capello, Van Gaal, anche Lippi e altri: sono gli stessi grandi giocatori a pretendere una guida forte e sicura. Non un padre, un fratello o uno simpatico. Ma chi ti fa vincere e migliorare i contratti. Tutti sono organizzati e hanno un’identità. Serve un tecnico esperto e competente, che entri nella testa dei giocatori e tiri fuori il meglio. Ce ne sono eccellenti nella metodologia ma che faticano a interpretare i calciatori e l’adattabilità al loro gioco. E altri meno ‘scientifici’ ma che capiscono tutto con saggezza e concretezza, e scelgono i giocatori giusti. Dico Bagnoli: vinceva e dava spettacolo”.