È un Ivan Jurić entusiasta, nonostante l’espulsione, quello che si presenta in conferenza stampa dopo la bella vittoria del suo Crotone a Chiavari: “Il primo tempo è stato spettacolare, tutte e due le squadre potevano sempre fare gol e abbiamo avuto molte occasioni. Faccio i complimenti anche a loro per questo. Il secondo tempo è stato più tattico, noi ci siamo abbassati di più e loro hanno avuto più il controllo. Loro sono molto bravi a giocare con la palla lunga quando sono pressati e fanno ottimi movimenti con Masucci e Caputo. Siamo stati molto bravi però a lasciarli pochi tiri in porta“.
L’allenatore croato continua poi parlando degli obiettivi della sua squadra, che ora ha sette lunghezze di vantaggio sulla terza in classifica (record dopo un girone in Serie B): “Io sono sempre stato un difensivista (ride, ndr). Nel secondo tempo siamo stati solidi: non cercavamo più lo spettacolo, ma cercavamo la vittoria. In contropiede però potevamo segnare il terzo gol. Noi siamo un gruppo di ragazzi giovani e siamo sempre al limite, non siamo il Cagliari che arriva e vince con due o tre gol di scarto tutte le partite. Dobbiamo rimanere umili e concentrati nonostante la posizione in classifica. A gennaio cercheremo di migliorare la rosa soprattuto dal punto di vista numerico, perché siamo abbastanza contati”.