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Sampdoria, un Natale “Maravilloso”: sotto l’albero c’è Ricky Álvarez

La notizia ha del paradossale: potrebbe arrivare prima Ricky Álvarez in Italia, che i 10.5 milioni del suo riscatto che l’Inter aspetta dal Sunderland da quest’estate.

Infatti, secondo quanto riportato da Tuttomercatoweb, dal 29 dicembre p.v. Ricky Maravilla Álvarez argentino ex Inter con passaporto italiano, sarà a Bogliasco per sostenere le visite mediche ed essere valutato da Vincenzo Montella. L’arrivo del fantasista a Genova ha del clamoroso, visto che l’argentino non scende in campo dal 13 marzo, ed è tuttora al centro di una controversa vicenda legale che vede contrapposte Inter e Sunderland.

Da una parte, infatti, l’Inter sta ancora aspettando i 10.5 milioni di riscatto che gli inglesi avrebbero dovuto versare nelle casse meneghine in caso di salvezza. Dall’altra, il Sunderland sostiene di non essere tenuto a versare il riscatto, poiché l’ex Vélez sarebbe arrivato in Inghilterra infortunato.

La questione, di cui avevamo già parlato a suo tempo chiarendo la posizione dell’Inter e di Fassone, verrà con ogni probabilità risolta dalla Fifa nei prossimi mesi; intanto, Ricky Álvarez potrà ritrovare la condizione migliore a Genova, ed essere valutato da Vincenzo Montella che deciderà se tesserarlo o meno al termine di un periodo di prova.

In questi mesi di inattività non è mancato l’interessamento da parte di numerosi club per l’ex numero 11 nerazzurro: dall’América de Mexico al Porto, passando per il Vélez che lo lanciò da giovane; ma è la Sampdoria ad aver concluso l’affondo decisivo.

Manca solo l’ufficialità secondo il Secolo XIX, e poi la Sampdoria potrà annunciare il primo colpo di un mercato che si prospetta molto vivace. I blucerchiati, infatti, sono sulle tracce anche di una punta e di un difensore centrale: tutti gli indizi portano a Ciro Immobile per l’attacco, e a uno tra Zapata e Benalouane per la difesa.

Resta da capire quale potrà essere l’eventuale collocazione tattica di un giocatore che, nato come esterno del tridente, ha saputo ricoprire anche i ruoli di mezzala e rifinitore. Ricky Álvarez ha deluso le aspettative di chi lo aveva paragonato al Coco Lamela, e ridicolizzato le parole di coloro che lo avevano accostato a Kaká; ma a parametro zero potrebbe essere un ottimo colpo per una squadra ancora in cerca di un’identità.