NFL – Week 16: i Redskins vincono la NFC East, Woodson saluta Oakland col sorriso

Oakland Raiders-San Diego Chargers 23-20 OT (giovedì sera)

Gli Oakland Raiders (7-8) battono all’overtime i San Diego Chargers (4-11) permettendo a Charles Woodson di congedarsi dal suo pubblico nel migliore dei modi dopo diciotto anni di carriera in NFL: nove nei Raiders e sei nei Green Bay Packers, con cui vinse il Super Bowl nel 2010.

A decidere una sfida molto equilibrata e senza prestazioni sopra le righe dei due quarterback, Philipp Rivers (31/49, 277 yard, 1 TD) e Derek Carr (23/38, 204 yard, 1 TD, 1 INT), è stato il field goal da 31 yard di Sebastian Janikowski nell’overtime. I Raiders potranno così chiudere la stagione con un record di partite vinte uguali a quelle perse se otterranno un successo nell’ultima giornata, mentre per i Chargers si apprestano ad archiviare un’annata da dimenticare.

Philadelphia Eagles-Washington Redskins 24-38 (sabato sera)

Serviva una vittoria ai Washington Redskins (8-7) per conquistare la NFC East e un posto nei playoff e il successo è puntualmente arrivato nella decisiva sfida divisionale sul campo dei Philadelphia Eagles (6-9).

Kirk Cousins (31/46, 365 yard, 4 TD) si è confermato in un gran momento di forma (16 TD e 2 INT negli ultimi sette incontri) lanciando quattro passaggi in end zone con un record stagionale di 365 yard. I bersagli preferiti dal quarterback sono stati Jordan Reed (9 ricezioni, 129 yard, 2 TD), che con 16 ricezioni, 204 yard e 3 TD nelle ultime due partite comanda ogni statistica tra i tight end, e Pierre Garçon (7 ricezioni, 80 yard, 1 TD). Reed ha segnato i primi due touchdown dei Redskins ribaltando il vantaggio iniziale di Ryan Matthews (4 corse, 5 yard, 1 TD). Garçon invece ha chiuso i conti fissando il punteggio sul 38-17 all’inizio dell’ultimo quarto.

Philadelphia paga i tanti errori, impressionante in questo senso il dato sui fumble: ben sette i palloni persi dai giocatori in verde, di cui tre caduti dalle mani di Sam Bradford (37/56, 380 yard, 1 TD). Negativi anche i dati sulle corse, con DeMarco Murray (5 corse, 27 yard, 1 TD) “record man” della serata con appena 27 yard totali e un fumble sanguinoso ritornato in end zone da DeAngelo Hall.

Nonostante la mediocrità della NFC East di quest’anno, si può dire che i Redskins abbiano ottenuto un ottimo risultato, soprattutto alla luce del record di 4 vittorie e 12 sconfitte dell’anno scorso. La svolta della stagione di Washington è sicuramente avvenuta il 25 ottobre, quando Cousins e compagni erano sotto 24-0 contro i Tampa Bay Buccaneers e hanno rimontato finendo incredibilmente col vincere 31-30. Da quel momento sono arrivati tre successi consecutivi, cosa che non si verificava dal 2012. Philadelphia sapeva che vincendo questa partita e la prossima contro i New York Giants avrebbe automaticamente ottenuto un posto nei playoff; ora invece il discorso nella NFC East è chiuso.

I Redskins giocheranno in casa il primo turno dei playoff (cosa positiva per loro visto che in trasferta hanno vinto solo tre partite su quindici da quando c’è Gruden come allenatore), probabilmente contro i Seattle Seahawks se non ci saranno sorprese.

 

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Riccardo Bozzano