NBA, Christmas Day: Green, Curry e Thompson trascinano i Warriors. Cavs sconfitti 89-83
Partita non bella ma molto interessante quella tra Golden State Warriors e Cleveland Cavaliers. Punteggio basso, ritmo di gioco spezzettato, ma regna comunque lo spettacolo alla Oracle Arena. I californiani battono la franchigia dell’Ohio 89-83 conquistando la vittoria numero 28 a fronte di una sola sconfitta in stagione.
Primo quarto nettamente a pannaggio dei campioni in carica. I Warriors, trascinati da un sontuoso Draymond Green, volano sul 28-19 e sembrano già poter condurre la gare secondo i loro ritmi. Ma il lavoro difensivo dei Cavs nel secondo quarto e, soprattutto, le troppe palle perse del quintetto di Luke Walton (seduto in panchina per sostituire Kerr, ancora con problemi di salute), fanno lievitare le quotazioni del team di David Blatt. Golden State perde anche Curry per qualche minuto per un risentimento al polpaccio destro, lo stesso che gli crea qualche disturbo da 3-4 partite a questa parte, e Cleveland ricuce definitivamente lo strappo chiudendo a -3 (45-42) a fine primo tempo.
La gara riprende ma senza che entrambe le squadre prendano ritmo di gioco. Curry ritorna sul parquet aumentando il ritmo offensivo e incendiando, a tratti, la Oracle Arena (15 pt., 6 assist e 4 rimbalzi), i Warriors provano così ad allungare ma non riescono a trovare continuità al tiro. Cleveland, dal canto suo, rimane aggrappato al risultato con i 18 punti e 7 rimbalzi di Lebron James chiudendo il terzo quarto sotto di 5 (64-59). Shaun Livingston, in ottima serata, (16 pt) mantiene alto il livello tecnico dei Warriors che nonostante un punteggio basso provano ad allungare (77-71) con 4 minuti e 34” ancora da giocare. Nel finale di gara James e Curry aumentano i giri come fosse una gara dei playoff e a 1′ dal termine sono cinque i punti di vantaggio dei Warriors (85-80). La gara prosegue con la “lotteria” dei tiri liberi che premia i padroni di casa nonché campioni in carica dei Warriors che portano a casa gioco, partita incontro 89-83. Lebron chiude con 25 punti a referto ma l’MVP della sfida è certamente Draymond Green che va vicino alla sesta tripla doppia stagionale con 22 punti, 15 rimbalzi e 7 assist.
GOLDEN STATE WARRIORS-CLEVELAND CAVALIERS 89-83 Parziali (28-19; 17-23; 19-17; 25-24)
Golden State Warriors: Rush, Green 20, Bogut 4, Thompson 18, Curry 19, Iguodala 7, Ezeli 3, Barbosa, Speights, Clark, McAdoo. All.: Kerr (Walton).ù
Cleveland Cavaliers: James 25, Love 10, Mozgov, Smith 14, Irving 13, Dellavedova 10, Thompson 8, Shumpert, Jones, Williams 3. All.: Blatt.