Primeira Liga, dall’11/a alla 14/a giornata: sorpasso del Porto in testa alla classifica. Per lo Sporting Lisbona non sarà un buon Natale

SORPASSO IN VETTA – Mancano tre giornate al termine del girone d’andata e in vetta alla classifica potrebbe esserci già stato un chiaro segnale del Porto, serio candidato alla vittoria del titolo. Gli uomini di Lopetegui, con quattro vittorie consecutive negli ultimi quattro turni, sono riusciti a sorpassare lo Sporting Lisbona, che non è riuscito a tenere il ritmo: fatale per questi ultimi la sconfitta, alla quattordicesima giornata, in casa dell’União Madeira, che si è imposto 1-0. Prima sconfitta stagionale per gli uomini di Jesus, che finora hanno disputato un ottimo campionato, praticamente alla pari col Porto: unica pecca, a parità di gol subiti, diversi gol in meno tra quelli realizzati. Ma questi, forse, sono solo dettagli, considerando i 35 punti conquistati, uno in meno dei rivali: la Primeira Liga è ancora tutta da decidere.

TRANQUILLE IN CLASSIFICA, MA DELUSIONI DEL TORNEO – A inizio stagione ci si sarebbe aspettato di più da Benfica e Sporting Braga. I primi sono terzi in classifica (si qualificherebbero per i preliminari di Champions League) , a cinque punti di distanza dal Porto, ma hanno dimostrato di non saper sfruttare le occasioni giuste per poter avvicinare le prime due della classe: il pareggio a reti inviolate con l’União Madeira è l’esempio lampante per una squadra a cui manca, quest’ anno, il definitivo salto di qualità. I secondi, invece, sono al quarto posto in classifica e, se terminassero in questa posizione a fine campionato, avrebbero diritto a un posto in Europa League: sono distanti di ben undici punti dalla capolista, e nelle ultime quattro giornate hanno raccolto solo cinque punti, vincendo solo col Tondela, in crisi di risultati e ultimo in classifica.

ALLA RICERCA DI UN POSTO IN EUROPA LEAGUE – La corsa per il secondo posto in Europa League è apertissima, con ben 11 squadre in sette punti. Dovendo fare una distinzione, potremmo distinguerli per fasce. Nella prima ci sono Vitória Setúbal, Paços Ferreira e Rio Ave, tutte a quota 21 punti, mentre nella seconda ci sono Arouca e Vitória Guimarães, entrambe a 19 punti e subito in scia alle tre che le precedono. Nella terza e ultima fascia ci sono Marítimo, Estoril, Belenenses, Nacional, Moreirense e União Madeira, staccate, la prima e l’ultima di queste, di sole tre lunghezze: sbagliare una partita potrebbe comportare un eventuale distacco difficile eventualmente da colmare. E colmarlo, per alcune di queste formazione, non sarebbe poi tanto possibile.

LA LOTTA PER NON RETROCEDERE – Al momento, stando a quanto fatto vedere in questa prima parte di stagione, sono tre le squadre a rischio per retrocedere e che dovranno evitare, a maggio, di classificarsi agli ultimi due posti. Al sedicesimo e al diciassettesimo posto, ossia terzultimo e penultimo, ci sono Boavista e Académica, che negli ultimi quattro turni hanno affrontato un cammino ben diverso: i primi hanno raccolto un solo punto, mentre i secondi ne hanno collezionato ben quattro, frutto di una vittoria e un pareggio. Al diciottesimo e ultimo posto vi è il Tondela, arrivato alla sesta sconfitta consecutiva e in crisi di risultati: con soli 5 punti conquistati in quattordici giornate lo spettro della retrocessione, nonostante manchi ancora molto, è davvero concreto.