Strappo ASO-UCI, il Tour de France fuori dal World Tour dal 2017

Tanto tuonò che alla fine ha piovuto veramente. L’Amaury Sport Organisation, meglio nota come ASO, ha annunciato di aver iscritto le proprie corse al calendario “Hors Catégorie” a partire dal 2017 e non al calendario principale, quello UCI World Tour. Rimangono escluse dalla vetrina principale dell’Unione Ciclistica Internazionale quindi vere e proprie pietre miliari del ciclismo. A cominciare dal Tour de France, per proseguire con la Parigi-Roubaix, la Liegi-Bastogne-Liegi, la Parigi-Nizza, la Freccia Vallone e il Giro del Delfinato.

La ASO ha assunto questa decisione in quanto contesta la riforma del World Tour voluta dall’UCI e che entrerà in vigore proprio nel 2017. Due i principali punti di conflitto. In primis, l’ASO è in disaccordo con la mancata abolizione della sovrapposizione tra corse World Tour (per esempio, quella tra Parigi-Nizza e Tirreno-Adriatico a marzo e tra Giro di Svizzera e Giro del Delfinato a giugno). Poi, un altro nodo di contrasto è il mancato obbligo per le squadre World Tour di partecipare alle corse del principale calendario internazionale. Le formazioni che compongono la “Serie A” del ciclismo, infatti, dal 2017 decideranno autonomamente a quali corse iscriversi. Il timore dell’ASO è che le squadre scelgano di prendere parte alle nuove corse, incentivate da premi economici, tralasciando le tradizionali e storiche gare del ciclismo.

La ASO ha reso nota la propria decisione con un comunicato. Questo il testo: “Aso ha informato oggi l’Uci di avere iscritto le proprie corse al calendario Hors Catégorie per la stagione 2017. L’Uci ha recentemente adottato una Riforma del calendario WordlTour caratterizzata da un sistema sportivo chiuso. Ora più che mai Aso resta fedele ad un modello europeo e non può transigere dai valori che questo rappresenta: un sistema aperto nel quale il criterio sportivo ha primaria importanza. Ed è in questo nuovo quadro e grazie alle sue prove storiche che Aso continuerà a far vivere questi valori“.