NFL – Week 15: i Rams “salutano” St. Louis con una vittoria, speranze di playoff cancellate per i Buccanneers
St. Louis Rams-Tampa Bay Buccaneers 31-23
I St. Louis Rams (6-8) vincono il Thursday Night battendo 31-23 i Tampa Bay Buccaneers (6-8) all’Edward Jones Dome. Atmosfera surreale quella dello stadio del Missouri, in quanto per i Rams potrebbe essere stata l’ultima partita giocata a St. Louis prima di trasferirsi a Los Angeles. I tifosi hanno cantato a più riprese “Keep Our Rams! Keep Our Rams!” e “We don’t Need Kroenke, We Just Want our Rams”, ma il proprietario Stan Kroenke non cambierà idea e lo spostamento della franchigia avverrà alla fine di quest’anno o del prossimo.
Passiamo però alla partita, in cui i Rams hanno preso fin da subito il comando delle operazioni con i touchdown nel primo quarto di Tavon Austin (4 ricezioni, 3 corse, 73 yard, 2 TD) e di Kenny Britt (2 ricezioni, 71 yard, 1 TD), entrambi trovati ottimamente da Case Keenum (14/17, 234 yard, 2 TD). Nel secondo quarto, Todd Gurley (21 corse, 48 yard, 1 TD) ha superato le mille yard corse in carriera segnando il touchdown del 21-3 con cui le squadre sono rientrate negli spogliatoi.
Al rientro, un altro touchdown di Austin ha spento ogni velleità di rimonta dei Buccaneers, che si sono svegliati solo nel finale. Nell’ultimo quarto infatti, Jameis Winston (29/50, 363, 2 TD, 1 INT, 1 FUM) è riuscito a portare i suoi in end zone per due volte, raggiungendo il suo record di yard lanciate in carriera e rendendo così meno pesante il passivo finale.
Vittoria d’orgoglio quindi per i Rams, con i cinquantamila presenti allo stadio che hanno fatto sentire il loro calore alla squadra probabilmente per l’ultima volta. Tampa Bay, protagonista in completo rosso (in “perfetto” stile natalizio) dell’ultima partita stagionale della tanto discussa Color Rush (St. Louis in un totale giallo con inserzioni blu scuro), dice addio alle speranze di playoff: solo vincendo Winston e compagni avrebbero potuto continuare ad avere qualche possibilità.