Dopo venti anni di onorato servizio che l’avevano portata ad essere una delle società più titolate d’Italia, la Torres Femminile aveva chiuso i battenti, prima inglobata nel progetto di Capitani insieme alla squadra maschile e poi fallita per alcune insolvenze mai saldate.
La Sardegna e il calcio femminile avevano così perso un punto di riferimento importantissimo. Ma a qualcuno a Torres non andava giù che la storia finisse così, senza lode e solo con l”infamia dell’oblio. E quindi un gruppo di genitori e di appassionati, capeggiati da ex tecnici del settore giovanile femminile rossoblù, hanno deciso di far nascere un nuovo progetto, la Asd Fc Torres Femminile, un gruppo di atlete giovanissime che dalla scorsa estate si sono ritrovate improvvisamente senza squadra ma che non si sono arrese ed hanno continuato ad allenarsi e a rispondere alle convocazioni dei tecnici federali delle varie rappresentative giovanili.
Questa caparbietà alla fine ha portato alla maturazione dell’idea di voler far rinascere, come l’araba fenice rinata dalle proprie ceneri, uno dei simboli del calcio femminile italiano, seppure con un nome leggermente diverso.
La testardaggine ha preso forma ed è stata premiata e si è mostrata agli occhi di tutti giovedì 17 dicembre a Sassari e la nuova Asd Fc Torres Femmile ha avuto l’imprimatur e il beneplacito sia del responsabile regionale della Figc per il calcio femminile, Alessandro Piras, che dell’assessore comunale dello Sport Maria Vittoria Casu: “Siete il simbolo ideale dell’area vasta di Sassari, la vostra gioventù, il vostro entusiasmo e il vostro impegno sono motivo di orgoglio per la città e per i territori da cui provenite, sapremo starvi vicini e sosterremo la vostra impresa.”
L’entusiasmo è alle stelle (e come non potrebbe?) e la speranza della Torres è quella di contagiare anche altre realtà isolane per dare vita ad un campionato di serie C regionale femminile per riportare lentamente la Torres nella sua sede naturale, ovvero i vertici del calcio femminile italiano. La squadra è composta da un manipolo di ragazzine provenienti da ogni parte della Sardegna e guidate da Federica Meledina e Alessandro Bartoli, rispettivamente presidente e allenatore della nuova Torres. Queste le parole di Bartoli che parla del passato e del presente della neonata società: “Abbiamo continuato ad allenarci sul campo di Caniga, dove avevamo iniziato la preparazione, e ora siamo pronti per una serie di tornei che ci permetteranno di testare a che punto siamo.” Gli fa eco Federica Meledina: “Avevamo un progetto, lo stesso che avevamo proposto alla Torres, che lo aveva approvato. Poi è successo quello che successo. Ora ripartiamo, con l’entusiasmo e la carica che ci danno queste ragazze.” Soddisfazione è stata espressa dalle due principali associazioni della tifoseria sassarese Fondazione Torres e Memoria storica torresina: “Saremo al vostro fianco perché il vostro entusiasmo e la vostra passione per questa maglia sono una testimonianza che merita di essere coltivata, promossa e valorizzata.”
E ora, spazio a loro, le calciatrici: ecco l’elenco della rosa della Asd Fc Torres Femminile;
PORTIERI: Valeria Usai, portiere di Ozieri del 2000, Paola Porqueddu, portiere di Ittiri del 2002;
DIFENSORI: Cecilia Bartoli, terzino destro di Ozieri del 2000, Gloria Sotgia, difensore esterno di Oschiri del 2002, Noemi Nuvoli, terzino sinistro di Sassari del 1998, Erica Razzu, difensore di Porto Torres del 2000, Giada Zucca, terzino destro di Porto Torres del 2000;
CENTROCAMPISTI: Francalisa Procopio, esterno sinistro di Ozieri del 2000, Francesca Piras, centrocampista di Ossi del 1999, Giada Sanna, centrocampista di San Teodoro del 2000, Antonella Cherchi, centrocampista di Sassari del 2001, Camilla Lunesu, esterno destro di Orotelli del 1999, Debora Cocco, centrocampista di Ozieri del 1998, Floriana Monti, centrocampista di Alghero del 2000;
ATTACCANTI: Eleonora Poddighe, attaccante di Ozieri del 1998, Maria Grazia Ladu, attaccante di Sarule del 2001, Alessia Langiu, attaccante di Sassari del 1999, Alessia Poddighe, attaccante di Sassari del 1998, Rossella Bundone, attaccante di Bitti del 2000.