In uno stadio Olimpico semideserto la Lazio batte 2 a 1 l’Udinese e si qualifica per i quarti di finale di Coppa Italia, dove affronterà la Juventus. Dominio biancoceleste, ma gli ospiti sbloccano la gara con Kone al 67′. La squadra di Pioli non ci sta e prima perviene al pareggio con Matri e poi ribalta il risultato con Cataldi, che realizza il gol qualificazione in posizione di presunto fuorigioco. Tra le fila degli ospiti da segnalare la suberba prestazione del portierino Meret.
MERET TIENE IN PIEDI I SUOI – La Lazio parte con qualche timore di troppo e gli ospiti provano subito ad approfittarne: al 2′ Perica si guadagna un calcio di punizione dal limite dell’area, alla battuta va Ali Adnan: l’iracheno ci prova con il sinistro, ma la sua conclusione si infrange sulla barriera. Al 7′ Berisha salva i suoi in uscita su un retropassaggio avventato di Maurício. Dopo un avvio balbettante, i padroni di casa si scuotono e all’11’ c’è la prima occasione per i biancocelesti: Candreva si fa quaranta metri palla al piede in contropiede e calcia a rete di destro sul primo palo, Meret è attento e devìa in angolo. Un minuto dopo Radu va al tiro da fuori area: il sinistro del rumeno viene deviato da un difensore friulano e termina di poco sul fondo. Al 13′ Candreva calcia al lato di destro sul cross dalla sinistra di Matri. Al 20′ Meret blocca senza problemi il colpo di testa di Felipe Anderson. La Lazio insiste e al 22′ Matri calcia alto con il destro da fuori area. L’Udinese risponde al 26′ con Perica: il croato supera Maurício e scarica il destro dal limite dell’area, conclusione debole e centrale, blocca Berisha. Al 31′ è ancora Perica a rendersi pericoloso, ma il suo tiro di destro da posizione defilata termina fuori. Al 32′ Meret anticipa in uscita bassa Matri. Un minuto dopo si rinnova il duello: con il portiere dei friulani che salva ancora una volta in tuffo sul sinistro dell’ex attaccante del Cagliari. Al 40′ la difesa ospite chiude in angolo sul sinistro di Felipe Anderson. Il primo tempo si conclude a reti inviolate, meglio la Lazio, con Meret che ha salvato più volte il risultato.
MATRI E CATALDI RIBALTANO IL RISULTATO – Nella ripresa il copione non cambia: è sempre la Lazio a fare la partita. Al 47′ Cataldi va al tiro dal limite dell’area, blocca Meret. Al 48′ cross dalla sinistra di Felipe Anderson a cercare Candreva, che manda la palla di poco al lato con un tiro di destro al volo. Al 51′ Milinković-Savić colpisce la sfera di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Meret blocca in tuffo. Al 55′ l’estremo difensore degli ospiti anticipa Matri in uscita su un cross dalla destra di Cataldi. Al 57′ Konko ci prova di destro dalla lunga distanza: Meret non si fa soprendere e devìa in angolo. L’Udinese resiste agli assalti biancocelesti e al 67′ passa in vantaggio: traversone dalla sinistra di Pasquale per Kone, che controlla la sfera con il destro e calcia a rete in acrobazia: Berisha non può arrivarci. Al 70′ con l’Udinese in dieci per l’infortunio occorso al neoentrato Aguirre, i padroni di casa pervengono al pareggio grazie al sinistro in mischia di Matri. La Lazio continua ad attaccare, mentre gli ospiti sono costretti a difendersi in inferiorità numerica, a causa del problema muscolare patito da Aguirre dopo che Colantuono aveva già effettuato i tre cambi. Al 79′ arriva il gol qualificazione per la squadra di Pioli: Konko devìa a rete un cross dalla sinistra, Meret respige, ma Cataldi (in posizione irregolare) reallizza il gol del 2 a 1 di testa sulla ribattuta del portiere ospite. L’Udinese è stremata e non riesce più a reagire, la Lazio controlla la gara e porta a casa la qualificazione ai quarti di finale.
LAZIO-UDINESE 2-1 (0-0)
Lazio (4-3-3): Berisha 6; Konko 6, Maurício 5.5, Hoedt 6, Radu 6.5; Cataldi 6.5, Biglia 6.5, Milinković-Savić 6; Candreva 7, Matri 7 (dall’85’ Djordjević s.v.), Felipe Anderson 5.5 (dal 70′ Mauri 6). A disp.: Guerrieri, Matosević, Patric, Prce, Braafheid, Seck, Morrison, Onazi, Ikonomidis, Klose. All.: Pioli.
Udinese (3-5-1-1): Meret 7; Domizzi 6 (dal 20′ Felipe 6), Danilo 6, Pasquale 6.5; Widmer 6, Iturra 5.5, Guilherme 5.5, Marquinho 5.5 (dal 51′ Kone 7), Ali Adnan 5.5; Evangelista 5.5 (dal 68′ Aguirre s.v); Perica 6. A disp.: Perisan, Romo, Camigliano, Edenílson, Piris, Insua, Badu, Fernandes, Lodi. All.: Colantuono.
Marcatori: 67′ Kone (U), 70′ Matri (L), 79′ Cataldi (L) .
Arbitro: Damato di Barletta
Note – Ammoniti: Cataldi (L); Ali Adnan (U).