Home » Calcio Femminile, A.A.A. Tavagnacco cercasi

Che non sia un momento facile per la Graphistudio Tavagnacco è sotto gli occhi di tutti: la sconfitta contro la Res Roma ha lasciato qualche strascico di troppo in casa friulana e ha evidenziato una costruzione di gioco non brillante e troppa altalenanza nei risultati.

Prova a gettare acqua sul fuoco il tecnico Sara Di Filippo, puntando l’asticella sulla salvezza come risultato a cui puntare in questa fase: “Contro la Res Roma abbiamo avuto tante occasioni ma non siamo state abbastanza cattive da fare gol. Questa è stata l’unica grossa pecca della partita. Loro ci hanno castigato nell’unica vera azione costruita: qui sta la differenza tra la Roma e il Tavagnacco. La nostra stagione non sta andando come speravamo. Bisogna resettare tutto e pensare a salvarci. Ora deve essere questo il nostro obiettivo. La sconfitta con la Roma è stata una brutta battuta d’arresto che cercheremo di superare con il lavoro. Sicuramente si è sentita la mancanza di Paola Brumana, Lana Clelland e Rossella Sardu, soprattutto in fase realizzativa. Le giocatrici che le hanno sostituite devono saper sfruttare l’occasione che viene data loro e farsi trovare pronte: contro la Roma non è stato così.

Non negano la loro delusione anche le giocatrici, come denunciano le parole di Matilde Copetti:La sconfitta non è stata meritata perché abbiamo avuto sempre noi in mano il pallino del gioco. Però non siamo state abbastanza ciniche da riuscire a concretizzare le tante occasioni avute. Ci manca la consapevolezza di quanto possiamo fare: l’organico è forte ma dobbiamo crederci di più e lavorare ancora tanto.”
Ambra Pochero chiama in causa la fiducia: “Stiamo cercando di risolvere i problemi che ci impediscono di esprimerci al meglio, ma ancora non siamo riuscite a trovare una soluzione efficace. Ci siamo chieste anche noi il perché di risultati così altalenanti: forse ci manca fiducia.”

Certo, siamo appena ad un quarto del campionato trascorso e non c’è nessun dramma, ma il momento non è facile e alla squadra serve una scossa per risollevarsi e rialzarsi in classifica.