Coppa Italia – Al San Paolo il passaggio del turno è una formalità per il Napoli: Hellas Verona sconfitto 3-0

Sfida di Coppa Italia al San Paolo: Napoli-Hellas Verona. Sarri vuole dare continuità alla vittoria in Europa League, lasciando spazio a qualche calciatore che non aveva giocato molto in campionato. Delneri si presenta a questa partita senza Toni e Pazzini e dopo aver parlato in settimana della Coppa Italia come un impiccio per la propria squadra. Il Napoli piega agilmente un Hellas Verona fragile in difesa e incapace di impensierire Reina, approdando così ai quarti di finale di Coppa Italia.

L’Hellas Verona sembra partire meglio nelle primissime battute, ma il Napoli si sta solo scaldando: a Higuaín bastano quattro minuti per scattare in profondità, arrivare sul fondo e servire El Kaddouri, che da pochi metri non può sbagliare: Napoli-Hellas Verona 1-0. La difesa dei gialloblù mostra tutte le sue lacune, specie con Pisano che tiene in gioco l’argentino in occasione del gol e compie alcune sbavature. Al 12′ il Napoli raddoppia con Mertens, che prende palla sulla trequarti e, dopo una serpentina fra le maglie veronesi, lascia partire un tiro non irresistibile, a cui però Coppola non riesce a opporsi: Napoli-Hellas Verona 2-0. I partenopei comandano la gara senza troppe difficoltà, al cospetto di un Verona che raramente arriva in zona pericolosa. Al 25′ gli azzurri avrebbero l’opportunità di segnare la terza rete, Higuaín è infatti solo davanti al portiere, ma il suo pallonetto si spegne fra le braccia dell’estremo portiere gialloblù in modo piuttosto comico. I ritmi della gara si abbassano attorno alla mezz’ora, con il Napoli che affonda meno e i gialloblù che hanno la loro prima vera occasione al 41′, con un tiro di Checchin dal limite dell’area, che scavalca Reina e si stampa sulla traversa.

Nella seconda frazione gli scaligeri si risistemano a centrocampo, ma senza riuscire a invertire l’andamento dei primi quarantacinque minuti, anzi i partenopei non faticano a gestire i timidi attacchi gialloblù e continuano a costruire in modo ragionato. Il secondo tempo appare più noioso e blando, gli azzurri si limitano infatti a poche, ma micidiali, verticalizzazioni improvvise. Al 73′, Fares stende Mertens in area e l’arbitro concede il tiro dagli undici metri; Hamšík si presenta sul dischetto, ma il pallone si stampa sul palo alla sinistra di Coppola. Pochi minuti dopo ci pensa però Callejón a chiudere i conti, avventandosi su un passaggio teso in area e appoggiando il pallone in rete con l’aiuto del palo: Napoli-Hellas Verona 3-0. Nelle ultime battute i gialloblù cercano il gol della bandiera, costruendo qualche trama interessante, ma il Napoli si salva in un paio di occasioni.

NAPOLI-HELLAS VERONA 3-0 (2-0)

Napoli (4-3-3): Reina 6.5; Maggio 7, Koulibaly 7.5, Chiricheș 7, Strinić 6.5; Allan 6.5 (67′ Chalobah 6), Valdifiori 6.5, David López 6.5 (49′ Hamšík 6); El Kaddouri 7, Higuaín 7 (71′ Callejón 7), Mertens 8. A disp.: Gabriel, Rafael, Hysaj, Henrique, Jorginho, Dezi, Insigne, Ghoulam, Luperto. All.: Sarri 7.5.
Hellas Verona (4-2-3-1): Coppola 5; Bianchetti 5, Moras 5.5 (77′ Winck 6), Helander 6, Pisano 4.5; Checchin 6.5 (61′ Zaccagni 6.5), Hallfreðsson 6.5; Janković 5.5, Siligardi 5 (45′ Greco 5.5), Fares 6.5; Wszołek 6. A disp.: Gollini, Rafael, Sala, Zaccagni, Guglielmelli, Tupta. All.: Delneri 5.
Arbitro: Irrati di Pistoia.
Marcatori: 4′ El Kaddouri (N), 12′ Mertens (N); 75′ Callejón (N).

Published by
Lorenzo David Salvadori