Coppa Italia – Mancini soddisfatto: «Tutti rendono al meglio quando vengono chiamati in causa. Montoya? Lo terrei!»
Al termine di Inter-Cagliari, conclusasi con un 3-0 secco a favore dei nerazzurri, il tecnico dei nerazzurri s’è presentato alla conferenza stampa di rito per rispondere alle domande dei giornalisti. Il tecnico del Biscione entra subito nel vivo di una questione poco inerente alla gara ma che ha tenuto spesso banco nei salotti televisivi negli ultimi mesi: «Montoya ceduto a gennaio? Beh, è uno scenario possibile solo nel caso in cui non ritenesse idonea la situazione in cui è al momento. Lui nelle ultime partite non solo ha giocato ma ha anche dimostrato di poter star bene in questo contesto; però, come voi sapete, nel giro di una settimana può cambiare tutto quando vivi nel mondo del calcio. Io su di lui non ho nulla da dire, è un bravo ragazzo, molto serio e perbene, si allena bene e merita di avere tanto. Io non posso dirgli nulla e se decidesse di andare via non potrei fermarlo, anche se vorrei tenerlo. Specialmente nel caso in cui chi volesse comprarlo potesse offrirgli la posizione di titolare fisso, se mi dicesse: “Vado via perché altrove giocherò sempre” non potrei rispondergli».
«D’Ambrosio? Oggi ha fatto bene in una posizione non sua, è vero, ma è già da un po’ che lo sto provando da difensore centrale. Oggi ha fatto una buona partita e penso che sia meglio per lui, magari in futuro anche questa potrà essere una soluzione percorribile. Diverso il discorso da fare su Kondogbia: Geoffrey rientrava oggi dopo un mese di infortunio e non credo abbia fatto male, anzi: ha anche concluso la gara in crescendo, venendo fuori alla distanza. Io penso che il francese abbia alcuni numeri da fuoriclasse e vada solo aspettato, con calma e con tranquillità» ha poi spiegato il Mancio, riferendosi alle prestazioni dei due singoli in questione.
Interrogato a proposito dei cori della curva in suo onore e relativamente al possibile affaire Calleri, il tecnico nerazzurro s’è schermito per poi puntualizzare in che termini è la questione col centravanti argentino: «I cori dei tifosi per me? Le cose stanno andando bene, di recente, ed è normale che i tifosi siano contenti. Quello che mi fa piacere è soprattutto come i tifosi hanno fiducia nella squadra. Per quanto riguarda invece il possibile arrivo di Calleri non c’è molto da dire, è un giocatore che abbiamo seguito come tanti altri. Non so cosa succederà con lui, per ora posso solo dire che non c’è nulla».
Punzcchiato infine sul mercato, Mancini si dimostra realista: «Io sono soddisfatto della squadra, onestamente. Anche perché il gruppo è coeso, è dura parlare di Inter A e Inter B perché, come avete visto, tutti rendono al meglio quando vengono chiamati in causa, anche quando gli chiedo di giocare fuori ruolo. Penso che abbiate notato che, anche stasera, hanno giocato alcuni dei ragazzi che magari non hanno preso parte all’ultima partita ma hanno giocato quella di due settimane fa. Penso che qualcosa sul mercato verrà fatto perché potrebbero esserci delle situazioni come quella di Montoya di cui si parlava prima ma, fosse per me, terrei tutti».