Lazio-Sampdoria 1-1, punto importante per i biancocelesti
Finisce 1-1 l’importante sfida Lazio-Sampdoria: per i laziali segna Matri, mentre per i genovesi firma Zukanović su punizione.
All’Olimpico di Roma, il calcio d’inizio spetta ai padroni di casa. Nei primi minuti, i biancocelesti sono bravi a tenere il possesso palla e compiere fraseggi; non è da meno la Sampdoria, che ricerca l’avanzata sulle fasce con Regini. All’8′ prima azione pericolosa della partita: Klose colpisce male di testa un cross dalla sinistra di Candreva, non inquadrando per nulla la porta. Se i romani si mostrano più ordinati nella gestione del pallone, i doriani – al contrario – paiono più disordinati anche nei passaggi più semplici. Al 17′ di nuovo la Lazio in avanti: da corner, Gentiletti spara sopra la traversa di testa. Klose tenta una conclusione volante al 20′, pescato da Candreva dalla destra: il pallone finisce alle stelle. Al 23′ di nuovo pericoloso l’attaccante tedesco, pescato per la seconda volta da un lancio del fantasista italiano su punizione: in area trova Viviano ben posizionato. Candreva ci prova al 26′ da posizione defilata, ma il portiere doriano para facilmente. Al 28′ prima azione della Samp, che sfiora il vantaggio con Barreto dopo alcuni rimpalli in area biancoceleste. La Lazio perde intensità con l’avanzata dei genovesi: non riescono più a impostare il gioco come dovrebbero. Christodoulopoulos conclude dalla distanza al 36′: il tiro finisce altissimo sopra la traversa. Biglia cerca la porta al 38′: dal limite dell’area non trova il gol. Soriano prova al 44′ da fuori area: il tiro è svogliato e senza forza.
Il secondo tempo inizia con entrambe le squadre che cercano la profondità, ma mancando di precisione non riescono a trovare la porta: in campo si vedono poche idee e un gioco improvvisato. Candreva prova a trasformare una punizione dalla distanza al 52′, ma con l’esterno non trova un bel tiro. Ancora una volta ci prova il fantasista italiano pochi secondi dopo, ma da fuori area calcia malissimo. La Lazio si mostra più pericolosa, cercando l’area avversaria con i colpi di classe di Inoki. Sempre Candreva pericolosissimo su punizione: sfiora la porta di pochissimo, nonostante la posizione fosse proibitiva. Sempre il fantasista ci riprova a trasformare un altro tiro da fermo: dai 28 metri calcia sopra la traversa di potenza. Al 72′ Matri prova a cercare la porta di testa, deviando un cross dalla sinistra. Risponde Muriel in velocità, che dopo una lunga falcata sfiora il palo destro dei biancocelesti. Al 79′ Lazio in vantaggio con Matri, che viene pescato in area da Radu: bellissimo il colpo di testa da fermo. Bonazzoli cerca il pareggio al 90′, ma trova Berisha ben piazzato. Al 93′ pareggio doriano: Zukanović firma una bella punizione di sinistro. Lazio che va a diesel, carburando solo con il cambio di modulo al 4-4-2 e l’ingresso di Matri (che risulterà decisivo). Samp da rivedere: la formazione dimostra di essere Muriel dipendente.
LAZIO-SAMPDORIA 1-1 (0-0)
Lazio (4-3-1-2): Marchetti 6 (82′ Berisha 5.5); Konko 5.5, Hoedt 6, Gentiletti 6.5, Radu 7; Cataldi 5.5 (45′ Felipe Anderson), Biglia 6.5, Parolo 6.5; Candreva 7.5; Djorđević 5, Klose 6 (65′ Matri 8). A disp.: Guerrieri; Braafheid, Prce, Patric, Onazi, Oikonomidis, Morrison, Milinkovic, Mauri. All.: Pioli 5.
Sampdoria (4-3-3): Viviano 5.5; De Silvestri 5, Moisander 6, Zukanović 7, Regini 6.5; Fernando 5.5, Barreto 6 (65′ Ivan 5.5), Soriano 5.5; Carbonero 5.5, Cassano 4.5 (70′ Muriel 6), Christodoulopoulos 6 ( 84′ Bonazzoli sv). A disp.: Puggioni; Cassani, Coda, Rodriguez, Correa, Pereira, Palombo, Rocca. All.: Montella 5.
Arbitro: Calvarese di Teramo.
Marcatori: 78′ Matri (L); 93′ Zukanović (S).
Note – Ammoniti: Zukanović, Soriano, Cassano, Carbonero (S); Gentiletti, Berisha (L). Espulso: .