Terminata la prima fase dell’Europa League – che ha visto qualificate le tre italiane impegnate – e in attesa degli accoppiamenti dei sedicesimi, ecco le statistiche e le curiosità più importante della prima fase della competizione.
Il Napoli è l’unica squadra a punteggio pieno: filotto dei partenopei, che hanno saputo vincere ogni partita nella quale sono stati impegnati. Chiudono da imbattute anche Schalke 04, Lazio (per entrambe 4 vittorie a testa), Sparta Praga e Liverpool. Al contrario, rimangono a secco di successi Rosenborg, Groningen, Celtic, Qabala e Bordeaux. Il Midtjylland è la compagine che riesce a qualificarsi con il minor numero di punti, solo 7.
L’undici di Sarri è assoluta protagonista per ciò che riguarda i gol fatti, 22, seguita da Athletic Bilbao (16), Schalke (15), Sporting (14) e Lazio (13); ma anche per quelli subìti (solo 3, primato condiviso con Schalke e PAOK). Nella speciale classifica dei passaggi riusciti, i partenopei sono preceduti solo dal Borussia Dortmund e stanno davanti alla Fiorentina.
La squadra più fallosa è lo Sparta Praga, quella più martoriata dagli interventi avversari è la Fiorentina: gli uomini di Paulo Sousa hanno subìto ben 105 falli, una media di 17,5 a partita. Se il dato sui cartellini gialli sembra abbastanza scontato, con i cechi a contendersi il primato delle sanzioni con il Partizan, quello sui rossi è davvero incredibile: al primo posto, con 3 espulsioni, ci sono proprio i viola, che evidentemente pagano un eccessivo nervosismo di alcuni loro uomini.
Passando ai singoli, i capocannonieri sono due: si tratta di Aduriz dell’Athletic Bilbao e Bobadilla dell’Augsburg, entrambi autori di 6 centri. Dries Mertens è, al cospetto di Batshuayi del Marsiglia, il calciatore che ha tirato di più in porta (12), mentre l’armeno Mkhitaryan del Borussia Dortmund è il più sfortunato, avendo colpito ben 3 legni. Un italiano, Mirko Valdifiori, guida la graduatoria dei passaggi riusciti.
Infine, per quanto riguarda le sanzioni disciplinari, il più “cattivo” è il difensore polacco del Krasnodar Artur Jędrzejczyk: per lui cinque ammonizioni e un’espulsione sulle sei partite disputate.