Fare la formazione il venerdì o il sabato prima del primo anticipo di Serie A è uno dei riti sacri per un buon fantacalcista che si rispetti. Quello è il momento dei dubbi, delle certezze, delle scelte. Mettere tizio in campo e lasciare caio in panchina può rivelarsi la scelta azzeccata o una mossa scellerata. E ci sono tante varianti da tener conto: intanto, bisogna sapere chi è destinato a saltare il turno di campionato (squalificati, infortunati e non convocati), per i restanti, occorre valutare come hanno vissuto la settimana di allenamenti e gli incroci che regala loro il calendario. Poi è un mix di fantasia, intuito, coraggio e una buona dose di fondoschiena. Ma la fortuna va aiutata e per questo, con umiltà, vi lasciamo i nostri consigli su chi schierare e chi no, consapevoli che, inevitabilmente, accadrà di essere brutalmente smentiti dai fatti!
In quanto agli undici sconsigliati, cominciamo dal portiere: Emiliano Viviano, un nome che non t’aspetti, ma la Samp, impegnata all’Olimpico contro la Lazio, ha subito dieci gol nelle ultime quattro gare giocate. Davanti al numero uno blucerchiato, Domizzi (rappresenta un’Udinese in emergenza in difesa, per di più attesa dalla sfida contro la capolista Inter), Helander (a San Siro contro Bacca, Luiz Adriano e Niang) e Rüdiger (è l’anello debole della linea difensiva giallorossa, in più si consideri che giocherà contro Higuaín e soci). Centrocampo formato da giocatori che raramente vanno a bonus: Lollo (nove presenze, ma mai al di sopra della sufficienza stiracchiata), Jajalo (i giocatori rosanero, per ora, sono da evitare), Acquah (al Mapei Stadium, contro una squadra come il Sassuolo che fa girare tanto la sfera, rischia di correre a vuoto) e Greco (sostituirà lo squalificato Hallfreðsson in un centrocampo scaligero che sembra in piena confusione). Infine, tre nomi di centravanti da evitare: Belotti (segna poco e il Sassuolo, l’abbiamo scritto, tende a subire poco davanti al proprio pubblico), Dionisi (in dubbio per una contusione alla caviglia) e Jovetić (non siamo matti, ma il montenegrino negli ultimi tempi non gira e in questo momento è dietro rispetto al serbo Ljajić).