Sembrava di rivivere il finale delle ultime giornate, con il Cerro Porteño capace di recuperare ben cinque punti al’Olimpia. Il Decano però questa volta ha resistito al tentativo di rimonta dei rivali ed è così tornato sul trono del Paraguay dopo quattro anni di digiuno.
Il Defensores del Chaco è tirato a festa con 24mila tifosi delle due squadre sugli spalti. La partita si sblocca però solo nella ripresa, quando l’esperto attaccante Fredy Bareiro porta in vantaggio l’Olimpia ribadendo in rete il più classico dei tap-in. Il raddoppio del Decano ha del clamoroso, perché è frutto di un’incredibile e sfortunatissima autorete di Diego Lugano, che si vede rimbalzare addosso il pallone dopo un rimpallo senza poter evitare il peggio. Il Cerro rimane anche in dieci uomini (espulso Mareco per doppia ammonizione), ma il “braccino” della squadra di Arce torna a farsi preoccupantemente vedere: baricentro arretrato e gol azulgrana di Beltran che riapre il Clásico. Dopo la sofferenza finale, l’esplosione di gioia è però incontenibile.
Dopo quattro anni l’Olimpia può festeggiare un Clausura vinto meritatamente e soffrendo più del previsto, forse però ancora più bello perché conquistato in una sfida secca contro i rivali di sempre.