Serie A, le statistiche delle ultime 5 giornate
Juventus prima, Inter e Fiorentina in Champions, Verona, Lazio e Sampdoria in zona retrocessione. Non è fantacalcio, è la situazione che si creerebbe se la classifica contasse soltanto ciò che è accaduto durante le ultime 5 giornate.
Ormai la Serie A è quasi arrivata al giro di boa: dopo 15 giornate in testa c’è l’Inter, seguito a distanza minima da Fiorentina e Napoli, con Roma, Juventus e Sassuolo in zona Europa League e Frosinone, Carpi e Verona – ancora a secco di vittorie gli scaligeri – in zona rossa. Ma cosa cambierebbe se venisse presa in considerazione soltanto la classifica delle ultime 5 giornate di campionato?
LA CLASSIFICA – Buttando un occhio sulla classifica, salta subito all’occhio il ruolino di marcia perfetto della Juventus – 15 punti su 15, 5 vittorie su 5, 11 gol fatti e soltanto 2 subiti. Dopo una partenza abbastanza infelice, i bianconeri si son resi protagonisti di buone prestazioni nelle ultime partite, e il distacco dalla Roma in classifica generale si è ridotto ora a un solo punto. Tornando a parlare delle ultime 5 giornate, in seconda posizione troviamo l’Inter con 12 punti (4 vittorie e 1 sconfitta), mentre a completare il podio troviamo la Fiorentina a quota 11. Al quarto posto troviamo la prima sorpresa: è il Bologna, che grazie alla cura Donadoni è riuscito a totalizzare 10 punti – lo stesso ruolino di marcia di Napoli ed Empoli, altra sorpresa. Milan e Sassuolo seguono a 8 punti, mentre la Roma viaggia a una media di 1 punto a partita: sono soltanto 5, infatti, i punti totalizzati dalla squadra di Rudi Garcia negli ultimi 5 incontri, gli stessi guadagnati da Genoa e Carpi (in ripresa dopo il ritorno in panchina di Castori); solo Palermo, Frosinone (4 punti a testa), Hellas Verona, Lazio e Sampdoria (soltanto 1 punto nelle ultime 5) hanno fatto peggio dei giallorossi.
Di seguito trovate la classifica delle ultime 5 partite:
Juventus 15
Inter 12
Fiorentina 11
Bologna, Napoli ed Empoli 10
Milan e Sassuolo 8
Chievo, Atalanta, Torino e Udinese 7
Genoa, Roma e Carpi 5
Palermo, Frosinone 4
Hellas Verona, Lazio e Sampdoria 1
LE STATISTICHE – Dando uno sguardo ai numeri, soltanto tre squadre sono andate in doppia cifra con i gol segnati; il miglior attacco di queste ultime 5 giornate è quello della Fiorentina, trascinata da Kalinić, con 12 gol segnati, mentre la peggior difesa è quella del Frosinone, con 14 gol subiti. Tre squadre si dividono il titolo di peggior attacco: Lazio, Palermo e Verona hanno siglato soltanto 2 reti, mentre lo scettro di miglior difesa va a Juventus e Inter (2 soli gol subiti), ma da sottolineare anche le buone difese di Milan (3) e Carpi (4, stessi gol subiti di Napoli, Fiorentina, Sassuolo, Atalanta e Torino). La peggior differenza reti è appannaggio di Frosinone e Sampdoria (-8), mentre quella migliore appartiene alla Juve (+9).
GLI ESONERI SONO SERVITI? – Durante questo intervallo di tempo abbiamo assistito a 5 cambi di allenatori: Donadoni al Bologna, il ritorno di Castori al Carpi, Ballardini al Palermo, Montella alla Samp e Delneri all’Hellas Verona. Facendo riferimento ai risultati ottenuti, soltanto Bologna e in parte Carpi hanno ottenuto qualche cambiamento: i felsinei sono usciti dalla zona calda, mentre i biancorossi hanno ottenuto ottimi risultati, come per esempio la vittoria sul Genoa e il pareggio a reti bianche con il Milan. Deludente, invece, il cammino di Ballardini e Montella: il primo ha ottenuto un solo punto in 3 giornate, mentre il secondo ha collezionato solo sconfitte nei 3 incontri disputati (1-0 con l’Udinese, 4-1 con il Milan e il più recente 3-1 contro il Sassuolo). E Zenga non potrà tornare, visto l’accordo firmato con l’Al-Shaab negli Emirati. Rimane da vedere ora se Delneri riuscirà a sfatare il tabù del cambio panchina, una “maledizione” che soltanto Donadoni e in parte Castori sono riusciti a spezzare.