Obiettivo primo posto nel girone, per andare incontro a un sorteggio più morbido ed evitare le corazzate europee (Barça, Real e Bayern su tutte). Con questi presupposti la Juventus di Massimiliano Allegri scenderà in campo domani (h 20:45) allo stadio Ramón Sánchez-Pizjuán contro il Siviglia, campione dell’Europa League 2014-15. In virtù del vantaggio negli scontri diretti nei confronti dell’attuale seconda del Gruppo D, il Manchester City, ai bianconeri basterebbe un pareggio, ma gli spagnoli, già fuori dagli ottavi di Champions, venderanno cara la pelle perché hanno bisogno dei tre punti per acchiappare in extremis un terzo posto che varrebbe l’accesso all’Europa League. Spagnoli che, però, dopo aver vinto all’esordio contro il Borussia Mönchengladbach, sono incappati in un filotto di quattro sconfitte consecutive.
I PRECEDENTI – Prima della sfida dello scorso 30 settembre, Siviglia e Juventus non si erano mai affrontate in gare ufficiali (soltanto amichevoli, l’ultima delle quali nel 2009: 2-1 per la Vecchia Signora, con reti di Amauri e Iaquinta). L’unico precedente, dunque, è proprio la gara di andata dell’attuale edizione della Champions League, partita vinta dai bianconeri a Torino per 2-0 (a segno Morata e Zaza). Tuttavia, non è certo la prima volta che la Juventus vola in Spagna per una partita di coppa. Fra i tanti precedenti, ne abbiamo isolati due, che corrispondono a ricordi dolcissimi per i tifosi italiani: nel 1977, a Bilbao, grazie a una rete di Bettega la Juve, pur perdendo per 2-1 contro l’Athletic, in virtù dell’1-0 dell’andata alza al cielo la Coppa UEFA; nel 2008, stavolta al Bernabéu di Madrid, nella fase a gironi della Champions, è Del Piero a far impazzire di gioia i suoi tifosi con una leggendaria doppietta che gli vale la standing ovation di uno sportivissimo pubblico merengue e uno 0-2 di assoluto prestigio per la Juve.
LE STATISTICHE – Dopo cinque giornate in questa edizione di CL, la Juventus è la squadra con la seconda miglior difesa in assoluto: due sole reti subite, come l’Atlético Madrid, una in più del Paris Saint-Germain. Di contro, fra le attuali prime, i bianconeri sono, assieme ai tedeschi del Wolfsburg, quelli che segnano meno (soltanto 6 gol, e pensare che il Bayern ne ha segnati 17!). Numeri impietosi, invece, per gli spagnoli, che hanno la peggior difesa del girone (11 reti subite), ma curiosamente hanno segnato un gol in più rispetto alla Juve. Un dato, questo, che dimostra ancora una volta come nel calcio è la difesa a fare la differenza.
Due le gare giocate al Sánchez-Pizjuán, una vinta dai padroni di casa (3-0 contro il Borussia Mönchengladbach) e una persa (1-3 contro il City). Due volte il segno Over 2.5, sarà un caso? Per gli amanti delle scommesse potrebbe essere una buona soluzione, anche perché gli spagnoli saranno costretti ad attaccare e lasceranno inevitabilmente degli spazi alla squadra italiana. Consigliamo, dunque, una giocata sui gol e vediamo bene anche le opzioni Multi Gol 2-4 (alla portata) e Multi Gol 3-4 (più rischiosa).