Serie B – Al Rigamonti il Brescia è insuperabile: 2-0 al Pescara

Nel turno infrasettimanale della diciassettesima giornata di Serie B si gioca Brescia-Pescara: dopo le partite disputate nel pomeriggio, le due compagini cercano punti preziosi per confermarsi in zona play-off. Nonostante la posta in palio, la partita comincia su ritmi piuttosto blandi, ma verso fine primo tempo in soli due minuti il Brescia trova altrettante reti prima con Geijo e poi con Mazzitelli. Nella ripresa le emozioni scarseggiano con il Pescara che, sbilanciato, non trova in nessun modo il gol che riaprirebbe i conti. Il Brescia, con questi tre punti, supera in classifica proprio i pescaresi e mantiene l’imbattibilità in casa.

L’inizio gara è molto equilibrato e lo spettacolo ne risente; nei primi minuti è Lapadula a cercare il gol ma il suo tiro viene deviato in calcio d’angolo dalla difesa bresciana. Al 12esimo Morosini in contropiede si divora il vantaggio con una cavalcata da centrocampo conclusa malamente sbucciando il pallone. I padroni di casa avanzano il loro baricentro e poco dopo la mezz’ora sbloccano la partita. Al minuto 33 Embalo lavora benissimo sulla fascia e serve in mezzo Geijo che ha il tempo di girarsi e, con un missile, di battere Aresti nell’angolo alto. Passano solo due minuti e le rondinelle raddoppiano: è sempre Embalo a fare le veci dell’uomo-assist, ma stavolta è Mazzitelli a trafiggere l’estremo difensore abruzzese con un potente tiro dal limite dell’area. Prima dell’intervallo il Pescara prova a reagire, ma l’unica occasione è per il solito Lapadula che però di testa conclude di poco a lato.

Nella ripresa gli ospiti provano a sbilanciarsi, ma è il Brescia ad avere la prima opportunità per incrementare il vantaggio: Morosini semina tre avversari, ma al momento di calciare viene murato da un difensore. I cambi di Oddo portano il Pescara a trazione anteriore e le azioni offensive cominciano ad arrivare; al minuto 64 Lapadula supera Minelli con un pallonetto, ma al momento del tocco decisivo Antonio Caracciolo salva sulla linea di porta. Ma sono sempre i pescaresi ad essere pericolosi con un gran colpo di testa di Mandragora con Minelli prontissimo a deviare a lato. I padroni di casa sembrano accontentarsi del doppio vantaggio, mentre i delfini  non mollano provandoci ancora con un gran tiro dalla distanza di Caprari terminato fuori di pochissimo. Il Brescia in contropiede ha qualche opportunità per chiudere definitivamente la partita, ma Martinelli al minuto 81 conclude centrale e Aresti respinge con i piedi. Al triplice fischio, il Brescia festeggia l’ennesimo risultato utile in casa (al Rigamonti non ha ancora perso quest’anno) e supera in classifica proprio il Pescara restando nelle zone nobili di classifica. Gli ospiti, pur non uscendo ridimensionati da questa sconfitta, dovranno invertire la rotta per non uscire dalla lotta per i play-off.

 

BRESCIA-PESCARA 2-0 (2-0)

Brescia (4-2-3-1): Minelli 6.5; Camilleri 6, Lancini 6, Antonio Caracciolo 6.5, Coly 6; Mazzitelli 7, Martinelli 6; Kupisz 6, Morosini 6 (86′ Abate sv), Embalo 7.5 (79′ Marsura sv); Geijo 7 (68′ Andrea Caracciolo sv). A disp.: Arcari, Venuti, H’Maidat, Camilli, Dall’Oglio, Castellini. All.: Boscaglia 7.
Pescara (4-3-1-2): Aresti 5; Fornasier 5.5 (82′ Zampano sv), Fiamozzi 5, Zuparic 5.5, Crescenzi 5; Memushaj 5, Mandragora 5.5 (68′ Forte 5.5), Verre 5.5 (45′ Sansovini 5); Benali 5.5; Caprari 5.5, Lapadula 6. A disp.: Aldegani, Bunozza, Bruno, Cocco, Selasi, Valoti. All.: Oddo 5.5.
Arbitro: Di Paolo di Avezzano.
Marcatori: 33′ Geijo (B), 35′ Mazzitelli (B).
Note – Ammoniti: Mandragora, Fornasier (P)