Serie B – Il pagellone della 16/a giornata
10 – Crotone. Dopo la “bella” sconfitta di San Siro in Coppa Italia contro il Milan, i calabresi tornano a vincere immediatamente facendo loro il big match contro il Cesena e salendo a 34 punti. Continua così la fantastica stagione degli “squali rossoblù”.
9 – Bari e Novara. Gran momento di forma per la terza e la quarta in classifica. I pugliesi asfaltano 3-0 il malcapitato Ascoli, si confermano infallibili al San Nicola e staccano le inseguitrici formando un terzetto di testa con Cagliari e Crotone. I piemontesi sono invece in forma olimpica e vincono la loro terza partita di fila demolendo il Lanciano 4-1. Interessantissima nel prossimo turno Perugia-Novara.
8 – Ante Budimir. Sesto gol in campionato per il croato classe 1991 attivato in prestito al Crotone il 31 agosto dal St. Pauli. In Germania non aveva mai segnato la scorsa stagione, grandissima intuizione del suo connazionale Jurić (che lo conosceva dai tempi in cui il ragazzo giocava nell’Inter Zaprešić e nella Lokomotiv Zagabria) e della dirigenza pitagorica.
7 – Nicola Citro. Altro gol e altro assist per il fantasista del Trapani nel 2-1 dei siciliani sull’Avellino. Il campano sta facendo vedere giocate di alto livello per la categoria, chissà che non possa fare il grande salto l’anno prossimo.
6 – Virtus Entella. Lo 0-0 casalingo contro il Brescia è l’undicesimo risultato utile consecutivo per i liguri, decimi in classifica e molto più vicini ai playoff che ai playout. Sarà importante mantenere alta la concentrazione anche nel girone di ritorno.
5 – Vicenza-Salernitana. Ci si aspettava di più dal posticipo domenicale, ma le due squadre hanno confermato il loro momento tutt’altro che brillante dando vita a uno scialbo 0-0.
4 – Francesco Tavano. Doveva essere il grande colpo che poteva far fare il salto di qualità all’Avellino, si sta rivelando un enorme flop: una sola rete finora in campionato e tante prestazioni deludenti.
3 – Ascoli. Il successo di Mangia contro il Perugia è stato un fuoco di paglia e i marchigiani sono ripiombati nella mediocrità ritrovandosi al penultimo posto.
2 – Avellino e Livorno. Due squadre partite con ambizioni di playoff che sono entrate in una grave crisi. Quattro ko nelle ultime cinque partite per entrambe: il Livorno perde male a Latina ma resta comunque vicino all’ottavo posto, l’Avellino invece cade a Trapani e ora è pericolosamente vicinissimo alla zona playout.
1 – Modena. Ennesima delusione per i tifosi gialloblù, che vedono perdere la loro squadra anche a Perugia. Le stagioni deludenti del Modena sono ormai troppe negli ultimi anni e a forza stare sempre in bilico prima o poi si rischia di cadere.