Al Matusa va in scena uno scontro di bassa classifica tra Frosinone e ChievoVerona; nel primo tempo i padroni di casa provano a fare la partita senza però creare grossi pericoli alla retroguardia clivense. Il secondo tempo è completamente di marca ciociara; il Chievo riesce a difendersi non senza qualche affanno, ma quando la partita sembrava concludersi sullo 0-0 riesce a trovare due reti: la prima con Paloschi su rigore, invece la seconda con Meggiorini dopo un’azione di contropiede.
Quello del Matusa è un primo tempo molto equilibrato senza grosse occasioni da ambo le parti. Il Frosinone di Stellone riesce a tenere un ritmo molto alto e prova a fare la partita; il Chievo rimane nella propria metà campo nell’attesa di un errore avversario. L’unica forse vera occasione della prima frazione è di marca ciociara al 10′: Gori approfitta di un errore dei clivensi per innescare un contropiede che si conclude con una debole conclusione all’interno dell’area di rigore da parte di Daniel Ciofani. Il Chievo non riesce a impostare azioni degne di nota, quindi prova a sbloccare il risultato con i tiri dalla distanza: in particolare si segnalano i due tentativi da parte di Rigoni e Birsa, ma entrambi non creano grattacapi alla porta difesa da Leali.
Seconda frazione che inizia con un Frosinone subito all’attacco e molto pericoloso: Soddimo prova a sorprendere Bizzarri con uno spiovente, ma il portiere argentino mette fuori, poco dopo Dionisi prova la conclusione a giro, ma finisce di poco alla sinistra di Bizzarri. Continua l’assedio del Frosinone con Paganini al 55′ che prova una conclusione violenta in area, ma l’estremo difensore argentino dice di no deviando il pallone sulla traversa. I padroni di casa, dopo 15′ di assedio, abbassano i ritmi e permettono al Chievo di respirare e riaffacciarsi nella metà campo avversaria. Con il passare del tempo la pressione del Frosinone diminuisce e il Chievo prende coraggio. A pochi minuti dal termine Diakité compie una grave ingenuità trattenendo per la maglia Meggiorini, per l’arbitro è calcio di rigore. Dal dischetto si porta Paloschi che batte Leali e porta inaspettatamente in vantaggio il Chievo. I padroni di casa provano a gettarsi in avanti alla ricerca del pareggio, ma nuovamente i clivensi colpiscono: in un’azione di contropiede Paloschi serve Meggiorini che tutto solo davanti a Leali fa 2-0
FROSINONE-CHIEVOVERONA 0-2 (0-0)
Frosinone (4-4-2): Leali 6; Rosi 6, Diakité 5, Bertoncini 6,5 Pavlović 6,5; Paganini 6,5, Gori 6,5 (75′ Gucher sv), Sammarco 6, Soddimo 6,5 (66′ Carlini 6); D.Ciofani 6,5, Dionisi 6. A disp.: Zappino, Gomis, Crivello, Frara, Verde, Longo, M.Ciofani, Tonev, Castillo, Ajeti. All.: Stellone 6.
ChievoVerona (4-3-1-2): Bizzarri 6,5; Cacciatore 5,5, Gamberini 5,5, Dainelli 6; Gobbi 5,5, Radovanovic 6 (80′ Pinzi sv), Rigoni 6,5, Hetemaj 5,5, Birsa 5,5 (66′ Pepe 5); Inglese 5,5 (57′ Meggiorini 7), Paloschi 6,5. A disp.: Bressan, Seculin, Sardo, Frey, Pellissier. All.: Maran 6.5.
Arbitro: Rocchi di Firenze.
Marcatori: 89′ rig. Paloschi, 90’+3 Meggiorini.
Note – Ammoniti: Rigoni, Paloschi, Dainelli, Cacciatore, Pepe (C); Gori, Dionisi, Diakité (F). Espulso: Pepe (C) 90’+1 seconda ammonizione per proteste.