Gasperini: “Partita equilibrata, che brutta l’ammonizione a Perotti nel finale”
Al termine della partita tra Inter e Genoa, vinta dai nero-azzurri 1-0, l’allenatore dei rossoblù Gian Piero Gasperini si è presentato nella sala stampa di San Siro per commentare la prestazione dei suoi:
«Nel primo tempo abbiamo fatto una buona fase difensiva, nel secondo tempo ci siamo proposti in modo più efficace e nel finale abbiamo creato qualche situazione più pericolosa ma non credo che ci siano state meno occasioni rispetto ai nerazzurri. L’Inter non è stata così pericolosa, non ho visto tutte queste opportunità. l’Inter è stata anche in difficoltà e il Genoa ha fatto bene la sua partita. Nel finale abbiamo provato a pareggiare ma non ci siamo riusciti anche se credo che questa sia stata una partita equilibrata. Gakpé ha fatto una buona partita, Pavoletti ha altre caratteristiche.
La punizione è stata calciata bene, ci siamo abbassati un po’ e abbiamo pagato questo. L’ammonizione a Perotti ha dato molto fastidio perché abbiamo avuto la sensazione che la partita dovesse finire li. Le partite durano 90 minuti, nel primo tempo abbiamo avuto buone espressioni offensive, non siamo stati molto tecnici e fiduciosi all’inizio ma non era facile.
Non ho pensato che l’Inter potesse arrivare scarica dopo Napoli perché quella gara ha forse dato molta fiducia ai nerazzurri, sapevo che avremmo incontrato un’Inter che lotta per il primo posto ma io sono molto soddisfatto dei miei ragazzi.
I fischi rivolti a me? Storia vecchia. Le mie soddisfazioni le sto prendendo, l’anno scorso siamo arrivati davanti all’Inter e per me questa è stata una rivincita.
Rispetto alla partita con il Carpi questa sconfitta poteva anche andare. Domenica abbiamo fatto un passo falso ma non è mai capitato di giocare per 90 minuti in 10 anche se ci abbiamo provato in tutti i modi a salvare quella gara.
Lazovic ha fatto molto bene, chiedevo agli esterni di difendere molto e quindi quando l’ho cambiato con Capel è stato solo per poter avere gente fresca che potesse aiutarci in quel momento».