Fare la formazione il venerdì o il sabato prima del primo anticipo di Serie A (attenzione: in questo turno, l’anticipo Lazio-Juventus è previsto per stasera) è uno dei riti sacri per un buon fantacalcista che si rispetti. Quello è il momento dei dubbi, delle certezze, delle scelte. Mettere tizio in campo e lasciare caio in panchina può rivelarsi la scelta azzeccata o una mossa scellerata. E ci sono tante varianti da tener conto: intanto, bisogna sapere chi è destinato a saltare il turno di campionato (squalificati, infortunati e non convocati), per i restanti, occorre valutare come hanno vissuto la settimana di allenamenti e gli incroci che regala loro il calendario. Poi è un mix di fantasia, intuito, coraggio e una buona dose di fondoschiena. Ma la fortuna va aiutata e per questo, con umiltà, vi lasciamo i nostri consigli su chi schierare e chi no, consapevoli che, inevitabilmente, accadrà di essere brutalmente smentiti dai fatti!
In quanto all’undici sconsigliato, non siamo del tutto convinti di Skorupski (la trasferta a Verona in questo momento è quanto di peggio potesse capitare), fossimo in voi, eviteremmo di consegnargli le chiavi della vostra porta. In difesa lasciate stare Goldaniga (oltre a lui, tutto il Palermo di questi tempi non convince), Maurício (quattro ammonizioni e un’espulsione in nove presenze, in più gioca contro la Juve) e De Maio (impegnato in quel di San Siro contro Icardi e soci); relegate in panchina anche Felipe Melo (ultimamente sembra aver perso un po’ di quella fiducia incondizionata di cui godeva a inizio campionato), Biondini (male in Coppa Italia contro il Cagliari, è l’anello debole del centrocampo neroverde), Hiljemark (ricordate il biondo d’oro di inizio stagione? Bene, potete dimenticarvelo) e De Rossi (in ballottaggio con Keita in una Roma che in questo momento dà poche garanzie). Infine, tre attaccanti che, diciamo così, non promettono scintille: Defrel (solo due centri per il francese, che non segna da otto giornate), Pandev (sostituirà lo squalificato Pavoletti al centro dell’attacco del Grifone contro l’Inter, un compito non certo facile) e Paloschi (in gol domenica, ma Inglese reclama sempre più spazio e a lasciarglielo potrebbe essere proprio lui).