Pavia, Marcolini: “C’è grande rammarico per come è finita questa gara”

L’allenatore del Pavia Michele Marcolini, dopo la sconfitta per 1-0 contro l’Hellas Verona, si è presentato in sala stampa per la consueta conferenza post-partita. Queste le sue principali dichiarazioni:

C’è grande rammarico per come è finita questa gara perché, se è vero che l’Hellas ha fatto turnover, è anche vero che aveva in campo dei signori giocatori. I miei hanno fatto una bella gara, non hanno concesso quasi nulla, solo un colpo di testa di Toni. Abbiamo subìto gol al 91’ e per questo c’è molta amarezza, è un periodo in cui ogni errore lo paghiamo caro. La situazione dell’Hellas la capisco, l’ho vissuta con i Chievo un po’ di anni fa. In quel caso noi ci salvammo, secondo me anche il Verona di quest’anno può farcela. In questo momento è normale vedere nero per loro, ma hanno le qualità per risollevarsi.

Il 4-3-1-2 di oggi? Ho provato questo modulo contro una grande squadra, potrei riproporlo in altre occasioni. Oggi non avevamo l’obbligo di fare la partita e questo, per noi, è stato un vantaggio. I ragazzi comunque hanno interpretato bene la gara, la palla non bruciava tra i loro piede e tentavano spesso le giocate. Spiace perché eravamo a un passo da un traguardo storico, quello del passaggio del turno.

Ho avuto modo di parlare con Delneri e i suoi collaboratori: è uno staff carico, che ha tanta voglia di fare bene e rincorrere le squadre davanti. Come ho detto prima, la qualità c’è, ora devono solo concentrarsi sul lavoro e l’applicazione. Quello che fino a ora era un punto di forza, il Bentegodi, ora può diventare quasi un problema per determinati giocatori, che potrebbero subire, in un certo senso, questo stadio. Però bastano due partite per ribaltare questa situazione.