È un Siniša Mihajlović visibilmente irritato quello che si presenta ai microfoni della conferenza stampa del dopo partita di Milan-Crotone, gara valida per il quarto turno di Coppa Italia, vinta per 3 a 1 dai rossoneri solo dopo i tempi supplementari. “Oggi ho dato spazio a chi gioca di meno, ma non tutti mi hanno dato buone risposte. Abbiamo una rosa ampia e chi si allena con noi tutti i giorni merita un’opportunità, non posso far giocare sempre gli stessi tredici-quattordici giocatori. Con l’ingresso in campo di Bonaventura, Niang e Montolivo il tasso tecnico della squadra si è alzato notevolmente e siamo riusciti a far nostra la partita. Nel secondo tempo ho utilizzato le due punte, è una soluzione di cui disponiamo, che ho già adoperato in altre circostanze, quindi ritengo che sia un’arma su cui possiamo contare anche in futuro. Zapata oggi è mancato nell’atteggiamento, ma quando ci ha messo la testa è stato prezioso. Honda? Al momento viene dopo Cerci, oggi poteva far meglio, deve saper sfruttare queste opportunità. Complimenti al Crotone per aver sfiorato l’impresa, sono venuti qui con le giuste motivazioni e hanno potuto contare sull’entusiasmo dei loro tifosi, che oggi sono stati fantastici. I calabresi hanno giocato bene, sono meritatamente ai vertici del campionato di Serie B e sono ben messi in campo, il loro gioco mi ricorda quello che Gasperini propone nel Genoa. I tifosi rossoneri in curva hanno abbandonato gli spalti al 90′? Forse avevano freddo”.