Mihajlović pesca il Jack dal mazzo: un grande Crotone perde 3-1 ai supplementari

Se Mihajlović voleva delle risposte dai giocatori sin qui poco impiegati, sicuramente sarà rimasto deluso: il Milan non riesce ad avere la meglio sul Crotone nei tempi regolamentari e l’allenatore rossonero deve ricorrere ai titolari per vincere. I subentranti hanno fatto la differenza, assieme all’unico semi-titolare in campo dall’inizio, Luiz Adriano, autore del gol dell’1-0 e bravo a guadagnarsi la punizione che Bonaventura trasforma in gol al 105′. Montolivo e Niang, infine, hanno confezionato la rete del definitivo 3-1. Esce a testa altissima il Crotone, autore di una partita di spessore, nella quale si sono distinte individualità come Martella e Budimir.

La prima azione pericolosa è di marca rossonera e porta la firma di Luiz Adriano, che di testa sfiora il palo alla sinistra di Cordaz su cross di Zapata. Al 20′ il Torromino mette alla prova i riflessi di Abbiati con un bel tiro dalla distanza che l’estremo difensore rossonero para in tuffo, rifugiandosi in calcio d’angolo. 2′ più tardi, sul versante opposto, ci prova Luiz Adriano dai 20 metri: il tiro è debole e Cordaz blocca a terra. Al 26′ il Crotone va vicinissimo al gol del vantaggio: De Giorgio calcia da centro area su suggerimento di Martella, Abbiati non trattiene e Mexès anticipa di una frazione di secondo Palladino, impedendogli il più facile dei tap-in. Al 32′ si vede finalmente Suso, che tenta il gran gol con un tiro a giro sul palo lontano: la sfera termina fuori di poco. Lo spagnolo ci riprova al 39′, calciando di potenza dall’interno dell’area: Cordaz respinge in tuffo, la palla schizza sulla fronte di Nocerino che, colto di sorpresa, non riesce a indirizzarla nello specchio della porta. Nell’ultimo minuto del primo tempo il Crotone prova a far la voce grossa: prima con una discesa in solitaria di De Giorgio, contenuto da Mexès, poi con un colpo di testa che lambisce il palo del neo entrato Budimir.

A inizio ripresa il Milan passa subito in vantaggio: Honda smarca sagacemente Poli a centrocampo, il quale è libero di avanzare fino al limite dell’area avversaria e di servire Luiz Adriano che, con una finta, fa secco Cordaz e insacca. Al 50′ Poli approfitta di una palla vagante al limite dell’area per concludere a rete ma la mira è leggermente troppo alta. Al 55′ Martella mette i brividi ad Abbiati con un’incornata imperiosa su cross di Balasa che sorvola la traversa. Al 59′ è Nocerino a provarci da posizione ravvicinata, ma Cordaz è attento sull’acrobazia del numero 23 rossonero. Al 68′ il Crotone trova il pareggio: Budimir si incunea in area rossonera dopo aver saltato Zapata ed esplode un sinistro che incenerisce Abbiati e gonfia la rete all’altezza dell’angolino basso. All’80’ ancora Budimir fa tremare San Siro: il croato viene imbeccato in profondità dal neo entrato Galli e si presenta a tu per tu con Abbiati ma è provvidenziale il recupero del velocissimo Zapata, che interviene sul pallone al momento del tiro. Il Milan prova a riproporsi in avanti con le forze fresche inserite da Mihajlović, Niang e Bonaventura: quest’ultimo si mette in luce con un tiro insidioso dallo spigolo sinistro dell’area, sul quale è bravo Cordaz a non farsi ingannare dal rimbalzo ravvicinato. Terminano così in parità i 90′ regolamentari: le due squadre si giocheranno ai supplementari il diritto di disputare gli ottavi contro la Sampdoria.

La prima occasione nell’extra-time è per il Milan: Luiz Adriano penetra in area sulla destra ed effettua un cross teso sul quale Niang non riesce nella deviazione per questione di centimetri. Al 105′ il Diavolo trova la rete del sorpasso: Luiz Adriano si conquista una punizione dal limite che Bonaventura trasforma con una pennellata a giro che non lascia scampo a Cordaz. Il Crotone patisce il contraccolpo morale e al minuto 115 capitola definitivamente: con un letale contropiede Montolivo serve Niang all’interno dell’area piccola e il francese deposita in rete per il definitivo 3-1. Fabbri decreta la fine delle ostilità e la squadra ospite esce tra gli applausi scroscianti dei 5000 calabresi presenti a San Siro.

MILAN-CROTONE 3-1 d.t.s. (0-0)

MILAN (4-3-3): Abbiati 5.5; Calabria 6, Mexès 6, Zapata 6, De Sciglio 5; Poli 5.5, J. Mauri (dal 99′ Montolivo 6.5), Nocerino 5.5 (dal 71′ Bonaventura 6.5); Suso 5.5 (dal 71′ Niang 6.5), Luiz Adriano 6.5, Honda 5A disp.: Livieri, Donnarumma, Abate, De Santis, Romagnoli, Crociata, Locatelli, Bonaventura, Niang, Bacca, Hamadi. All.: Mihajlović.

Crotone (4-4-1-1): Cordaz 6; Koffi 6 (dal 71′ Galli 6), Cremonesi 6.5, Ferrari 6, Martella 7; Balasa 6, Barberis 6, Paro 6, Torromino 6.5 (dal 67′ Stoian 6); De Giorgio 6.5, Palladino 6 (dal 32′ Budimir 7). A disp.: Festa, Claiton, Ricci, Tounkara, Maniero, Zampano, Capezzi, Firenze, Bruno. All.: Jurić.

Arbitro: Fabbri di Ravenna.
Marcatori: al 47′ Luiz Adriano, al 68′ Budimir, al 105′ Bonaventura, al 115′ Niang.
Note – Ammoniti: J. Mauri, Luiz Adriano (M), Balasa (C).