Il Palermo ospita al “Renzo Barbera” una Juventus in gran spolvero reduce da tre vittorie consecutive in campionato. Protagonista atteso è Dybala che torna da ex per la prima volta in stagione. A decidere la sfida però è Mandžukić che continua a essere sempre più decisivo nei meccanismi offensivi dei bianconeri. Sturaro e Zaza chiudono i conti nel finale di gara. Quarta vittoria consecutiva per gli uomini di Allegri, che continuano la scalata verso il primo posto. Palermo-Juventus finisce 0-3.
Ballardini propone un centrocampo a rombo con Brugman come vertice alto, Allegri sceglie Mandžukić e Dybala in attacco lasciando ancora una volta in panchina Morata. Primi minuti di studio per le due squadre con i rosaneri bravi a chiudere ogni spazio ed effettuare rapide ripartenze con Vázquez e Brugman senza pero’ trovare la porta. La Juve si affida molto ai traversoni dal fondo con i suoi due esterni Evra e Cuadrado, ma Mandžukić è chiuso nella morsa dei centrali palermitani. Al 19′ occasione per Pogba che da fuori area colpisce male e la palla finisce lenta oltre la linea di fondo. Molto nervoso il francese che dopo pochi minuti si fa ammonire per un fallaccio a centrocampo. Al 28′ il Palermo si fa vedere dalle parti di Buffon: Vázquez prova l’acrobazia in area ma viene murato, sul rimpallo Gilardino serve dal fondo un ottimo pallone a centro area ma non trova nessuna maglia rosanero. Al 33′ clamorosa occasione per Bonucci che da sviluppi di calcio d’angolo colpisce indisturbato di testa in area mandando incredibilmente a lato. Con una classica azione palermitana Vázquez ha suoi piedi al 43′ una buona opportunità: lancio lungo per Gila, sponda in favore dell’italo-argentino che dal limite calcia alto. I bianconeri chiudono in avanti collezionando punizioni e calci d’angolo, ma al 45′ Sorrentino non ha effettuato una sola parata. All’intervallo Palermo-Juventus è 0-0.
Pogba rischia subito il rosso a inizio ripresa con un intervento scomposto da dietro su Brugman, Valeri fischia la punizione e grazia del secondo giallo il talentuoso centrocampista juventino. Al 50′ lo stesso Pogba in progressione non inquadra da fuori area lo specchio della porta. Al 54′si sblocca la partita: Dybala da calcio d’angolo serve in area Mandžukić che di testa sorprende Sorrentino per il vantaggio bianconero (0-1). Adesso gli uomini di Allegri fanno possesso palla, mentre il Palermo accusa il colpo e non riesce a rendersi pericoloso dalle parti di Buffon. Prova a cambiare Ballardini togliendo Gilardino per Trajkovski, ma la palla è sempre fra i piedi di Marchisio e soci. A cinque minuti dalla fine Allegri richiama in panchina Dybala, fischiato in maniera ingenerosa dal suo ex-pubblico. I rosanero non ne hanno più, provano a buttare palloni lunghi verso la porta di Buffon senza però ottenere nessun risultato di rilievo. Ai titoli di coda arrivano anche i gol di Sturaro (0-2) e Zaza (0-3) in contropiede a confermare la quarta vittoria consecutiva dei bianconeri che continuano la loro rincorsa verso la vetta della serie A.
PALERMO-JUVENTUS 0-3 (0-0)
Palermo (4-3-1-2): Sorrentino 6; Struna 6 (74′ Rispoli sv), Goldaniga 6, González 6, Lazaar 6.5; Hiljemark 5.5 (60′ Quaison 5), Jajalo 5, Chochev 5.5; Brugman 5.5; Vázquez 6, Gilardino 6 (67′ Trajkovski 5) . A disp.: Alastra, Colombi, Andjelković, El Kaoutari, Daprelà, Maresca. All.: Ballardini 5.5.
Juventus (3-5-2): Buffon 6; Barzagli 6, Bonucci 6, Chiellini 6; Cuadrado 6.5 (68′ Lichtsteiner 6), Sturaro 6.5, Marchisio 6.5, Pogba 5.5, Evra 6; Mandžukić 6.5 (67′ Morata 5.5), Dybala 6.5 (84′ Zaza 6). A disp.: Neto, Rubinho, Rugani, Alex Sandro, Padoin, Vitale. All.: Allegri 6.5.
Arbitro: Valeri della sez. di Roma 2.
Marcatori: 54′ Mandžukić (J), 89′ Sturaro (J), 90′ +3 Zaza (J).
Note – Ammoniti: Vázquez (P); Pogba, Barzagli, Sturaro (J)..