Il Carpi vince 2-1 a Genova, rossoblù condannati da Borriello e dall’espulsione di Pavoletti
Il Genoa prova a dare slancio al suo campionato cercando la seconda vittoria consecutiva dopo quella ottenuta contro il Sassuolo. I rossoblù affrontano però un Carpi praticamente all’ultima spiaggia dopo il pareggio contro l’Hellas Verona. Vince in rimonta la squadra di Castori, trascinata da un secondo tempo monumentale di Borriello. I liguri pagano a caro prezzo la sciocchezza di Pavoletti, espulso al 6′.
Gasperini prova a sopperire all’assenza dello squalificato Perotti con Lazović e Gakpé, Castori punta invece su Mbakogu come prima punta lasciando inizialmente in panchina il grande ex Borriello. Passano sei minuti dal fischio d’inizio e il Genoa si conferma squadra con più espulsi della Serie A: Pavoletti colpisce inspiegabilmente Gagliolo con una gomitata a palla lontana e Gavillucci gli mostra inevitabilmente il cartellino rosso. L’attaccante esce dal campo senza protestare, ma l’episodio scuote il Grifone in senso positivo. All’8′ infatti Figuieras si avventa su un pallone vagante in area realizzando l’1-0 con un destro preciso. Il Carpi vive una fase di confusione e rischia, ma al 35′ Izzo si divora di testa il possibile raddoppio. Al 40′ però i biancorossi hanno una doppia occasione clamorosa: prima Perin è strepitoso sulla conclusione ravvicinata di Martinho, poi sulla respinta Zaccardo calcia fuori a porta praticamente vuota. Gli emiliani crescono nettamente come gioco e come pericolosità nel finale di tempo e allora Gasperini sostituisce un Figueiras in difficoltà in fase difensiva con De Maio. L’ultima emozione è rossoblù, con Belec che devia in angolo il tiro di Gakpé.
Castori inserisce Borriello a inizio ripresa e l’ex della partita si presenta subito con un’ottima azione personale. Poco dopo entra anche Di Gaudio e al 57′ proprio i due nuovi entrati confezionano il pareggio del Carpi: contropiede centrale del numero 11, assist a Borriello che fredda Perin con un diagonale rasoterra imparabile e fa 1-1. Incredibilmente il Genoa concede un altro contropiede pericoloso agli emiliani al 68′, con Perin che salva ancora su Borriello dopo che De Maio era caduto goffamente. Col passare dei minuti si aprono sempre più spazi nella metà campo genoana e al 75′ il nuovo entrato Lasagna terrorizza il Ferraris con un traversone molto insidioso. Cinque minuti più tardi la stanchezza condanna il Genoa: uno straordinario Borriello vede Zaccardo tutto solo sul lato destro dell’area di rigore e per l’esperto terzino è un gioco da ragazzi infilare Perin per il 2-1 del Carpi. Palla al centro e sull’azione successiva Belec salva il risultato con un miracolo sul tiro a giro di Rincón. La squadra di un infuriato Gasperini prova l’ennesimo colpaccio in un finale di gara, ma mancano le forze dopo ottantacinque minuti di inferiorità numerica: il Carpi vince 2-1 la sua prima trasferta in Serie A e lascia l’ultimo posto in classifica salendo a nove punti e tornando a sperare nella salvezza.
GENOA-CARPI 1-2 (1-0)
Genoa (3-4-3): Perin 7; Izzo 6, Burdisso 7, Ansaldi 5.5; Figueiras 6 (43′ De Maio 5 (70′ Pandev 5.5)), Rincón 6.5, Tino Costa 5.5 (60′ Ntcham 5.5), Laxalt 6; Lazović 4.5, Pavoletti 3, Gakpé 6. A disp.: Lamanna, Ujkani, Capel, Tachtsidis, Cissokho. All.: Gasperini 5.5.
Carpi (4-4-1-1): Belec 7; Zaccardo 7, Romagnoli S. 6, Gagliolo 6, Letizia 6; Pasciuti 6.5, Cofie 6.5, Lollo 6, Martinho 6 (53′ Di Gaudio 7); Matos 4.5 (50′ Borriello 8), Mbakogu 6 (75′ Lasagna 6.5). A disp.: Brkić, Wilczek, Lazzari, Gabriel Silva, Marrone. All.: Castori 7.
Arbitro: Gavillucci di Latina.
Marcatori: 8′ Figueiras (G), 57′ Borriello (C), 80′ Zaccardo (C).
Note – Ammoniti: 26′ Matos, 34′ Gagliolo, 90’+1 Borriello (C). Espulso: Pavoletti (G) al 6′ per gomitata a Gagliolo.