Brescia-Cagliari: profumo di Serie A in questa sfida cadetta; i lombardi, a ridosso della zona play-off vogliono continuare a stupire e riscattare la pesante sconfitta di Perugia, mentre il Cagliari cerca un’altra vittoria per allungare in vetta. L’inizio di partita si gioca su ritmi molto alti con occasioni per entrambe le squadre, ma dopo il bruto episodio dell’infortunio di Dessena il primo tempo scorre via senza nulla da segnalare. Nella ripresa i lombardi si scatenano segnando tre gol e non concedendo nulla al Cagliari: Andrea Caracciolo, Embalo e Kupisz con una doppietta i marcatori.
L’inizio di partita è subito scoppiettante con Brescia e Cagliari che si affrontano a viso aperto. Dopo tre minuti Dessena calcia fuori da buona posizione, ma al sesto è il Brescia a sfiorare il gol del vantaggio con Andrea Caracciolo che, a tu per tu con Storari, si fa ipnotizzare dall’estremo difensore. I sardi non si fanno impensierire dallo schema molto offensivo del Brescia, ma sono ancora i lombardi ad andare vicini al gol: Embalo sul fondo crossa, Geijo si gira in area ma il suo tiro viene respinto e poi Mazzitelli calcia debolmente. L’episodio chiave del primo tempo avviene al minuto 19 quando Coly interviene sul pallone, ma finisce per colpire in pieno Dessena: si capisce fin dai primi istanti che si tratta di un bruttissimo infortunio con la gamba che compie un movimento innaturale. Nel parapiglia generale il difensore bresciano viene solo ammonito e viene espulso l’allenatore del Cagliari Rastelli per proteste. La partita diventa più cattiva, con l’arbitro che fatica a tenere a bada i contrasti tra i giocatori. L’ultima occasione del primo tempo è a favore del Cagliari: in pieno recupero Pisacane si trova in area di rigore e calcia, ma Minelli si supera e devia in calcio d’angolo.
Dopo tre minuti dall’inizio della ripresa il Brescia sblocca il punteggio: Geijo serve Andrea Caracciolo che, solo dentro l’area batte Storari. I padroni di casa incantano e nove minuti dopo è raddoppio. L’airone appoggia di testa a Kupisz che, a porta vuota, insacca. Il Cagliari si sbilancia, ma non costruisce nessuna azione degna di nota. Al minuto 78 il Brescia chiude così la partita in contropiede con Embalo. L’ala delle rondinelle, imbeccata da Morosini, calcia dal limite dell’area da posizione defilata, ma Storari si fa bucare sul suo palo. In pieno recupero i lombardi calano il poker: Kupisz, su passaggio filtrante di Morosini, aggira Storari e insacca. Il Brescia continua a sognare nelle zone alte di classifica, mentre il Cagliari mantiene la vetta nonostante la sconfitta, con il pensiero rivolto al povero Dessena.
BRESCIA-CAGLIARI 4-0 (0-0)
Brescia (4-4-2): Minelli 6; Camilleri 6 (86′ Lancini sv), Antonio Caracciolo 6, Castellini 6, Coly 5.5; Kupisz 7, Martinelli 6 (66′ H’Maidat sv), Mazzitelli 6,5, Embalo 7; Andrea Caracciolo 7,5 (76′ Morosini sv), Geijo 6.5. A disp.: Arcari, Abate, Marsura, Camilli, Dall’Oglio, Rosso. All.: Boscaglia 7.
Cagliari (4-3-3): Storari 5; Pisacane 5.5, Ceppitelli 5, Krajnc 5, Murru 5; Dessena 6 (21′ Tello 5), Di Gennaro 6, Fossati 6; João Pedro 5 (63′ Farias sv), Giannetti 5 (56′ Sau 6), Melchiorri 6. A disp.: Cragno, Benedetti, Balzano, Deiola, Cerri, Salamon. All.: Rastelli 5.
Arbitro: La Penna di Roma.
Marcatori: 48′ Andrea Caracciolo, 57′ Kupisz, 79′ Embalo (B), 90’+3′ Kupisz.
Note – Ammoniti: Andrea Caracciolo, Coly, Martinelli, Castellini, Mazzitelli (B); Tello, Ceppitelli, Di Gennaro, Storari (C). Espulso: Rastelli (C) al minuto 20 per proteste.