Non è un Vincenzo Montella soddisfatto, quello che si presenta in sala stampa per la consueta conferenza post partita al termine di Milan-Sampdoria 4-1.
Queste le sue parole:
“Cè tanto da fare, la sfida è affascinante, ma io credo nella squadra. Lavoro da fare ce n’è. Non credo che stasera ci sia stato un blackout, questa squadra purtroppo a volte si perde e ha dei giri a vuoto. Lo sappiamo, ci lavoriamo.
Non so quanto tempo ci voglia per far esprimere al meglio questi ragazzi. So che possono fare di più, c’è da smuoverli nella testa più che nel sistema di gioco, che è secondario.
Cassano ha dato la sua disponibilità, non l’ho visto svogliato. Metterlo sul 3-0 sarebbe stato inutile, ma credo che potrà fare molto per questa squadra.
Sapevo cosa mi avrebbe aspettato qui alla Sampdoria. Il trend purtroppo non è cambiato, in trasferta questa è una squadra che fatica. Possiamo solo lavorare e col lavoro ne usciremo. Io ci metterò del mio meglio, con la mia passione, con la mia voglia. Credo nella squadra e ci risolleveremo. A volte delle sberle fanno bene.
Se sono stato vicino al Milan in estate? No. Galliani ha detto di sì? Poteva dirmelo. (ride)
Il mercato di gennaio è lontano, è presto per parlarne”.