Partiamo dalla capolista, per cui parlano chiaramente i numeri: 13 vittorie, 1 pareggio, 0 sconfitte, 42 gol fatti e 5 subiti in 14 giornate. Cifre impressionanti per il Bayern Monaco, che fa un sol boccone anche di un Hertha Berlino che si presentava all’Allianz Arena reduce da due successi di fila e in piena zona Europa League. Ai ragazzi di Guardiola sono bastati sette minuti per archiviare l’incontro, ovvero il tempo passato tra il vantaggio di Müller al 34′ e il raddoppio al 41′ di un Coman sempre più protagonista e a suo agio nel tridente dei bavaresi.
Fa festa anche l’Amburgo, che torna a vincere in trasferta dopo otto anni il Nordderby contro il Werder Brema. Partenza a razzo della formazione di Labbadia, con Ilicević e Gregoritsch che fissano il punteggio sul 2-0 in soli ventisette minuti. Ujah accorcia le distanze al 62′, ma sei minuti più tardi Nicolai Müller trova il gol del definito 3-1 che taglia le gambe ai biancoverdi. Amburgo sesto (in attesa delle partite di domani) e nel miglior momento degli ultimi anni (sette punti nelle ultime tre partite, dieci nelle ultime cinque), Werder invece in caduta libera: quartultimo e al terzo ko in quattro incontri.
Rallenta a sorpresa il Borussia Mönchengladbach, fermato sul 3-3 dal fanalino di coda Hoffenheim. Le cose si mettono male a inizio ripresa per la squadra di Schubert, quando Amiri porta i padroni di casa sul 3-1 (prima vantaggio ospite con Johnson e ribaltone biancoblù con Zuber e Polanski, riscattatosi dopo l’autorete della scorsa giornata a Berlino). Il ‘Gladabch però non si arrende così facilmente e, prima un redivivo Drmić accorcia le distanze, poi ancora Johnson fissa il risultato sul definitivo 3-3 all’87’.
La doppia “M” porta al Mainz il quarto risultato utile di fila, lanciando i biancorossi nella parte sinistra della classifica. Muto e Malli (entrambi classe 1992, 15 reti in due finora: 7 per il primo e 8 per il secondo) stendono infatti l’Eintracht Francoforte nei primi quarantacinque minuti di gioco, e la rete al 62′ di Seferović non serve agli ospiti per uscire con un risultato positivo dalla Coface Arena.
Ultimo, ma non per importanza, il risultato dell’Hannover, che demolisce l’Ingolstadt 4-0, torna al successo dopo due sconfitte e si allontana dal terzultimo posto. Primi venticinque minuti da incubo per la neo-promossa bavarese, che subisce le reti di Marcelo, Andreasen e Karaman.
Domani in programma tre partite, con il piatto forte rappresentato da un Bayer Leverkusen-Schalke 04 che è quasi un dentro/fuori per continuare a rincorrere il terzo posto.
BUNDESLIGA – Risultati 14/a giornata
Venerdì
Darmstadt-Colonia 0-0
Sabato
Hoffenheim-Borussia Mönchengladbach 3-3 6′ Johnson (B), 12′ Zuber (H), 34′ Polanski (H), 47′ Amiri (H), 56′ Drmić (B), 87′ Johnson (B)
Werder Brema-Amburgo 1-3 3′ Ilicević (A), 27′ Gregoritsch (A), 62′ Ujah (W), 68 N. Müller
Bayern Monaco-Hertha Berlino 2-0 34′ T. Müller, 41′ Coman
Mainz-Eintracht Francoforte 2-1 5′ Muto (M), 43′ Malli (M), 62′ Seferović (E)
Hannover-Ingolstadt 4-0 5′ Marcelo, 11′ Andreasen, 25′ Karaman, 85′ Bech
Domenica
Borussia Dortmund-Stoccarda
Bayer Leverkusen-Schalke 04
Augsburg-Wolfsburg