Basilea-Fiorentina, le probabili formazioni
Nove punti contro sei, il passato che si proietta nel presente. Basilea-Fiorentina è la sfida che deciderà gli equilibri definitivi del Gruppo I a centottanta minuti dalla chiusura della fase a gironi. La sfida dell’andata ha tracciato l’attuale solco in classifica e a questo punto si tratta dell’ultima chiamata per la squadra di Sousa: in caso di sconfitta e contemporanea vittoria del Lech Poznan, diventerà indispensabile superare il Gruppo da seconda classificata con il rischio di un sorteggio complicato già dai sedicesimi di finale.
QUI BASILEA – Urs Fischer, tecnico degli svizzeri che fu un mediocre centrocampista del campionato locale, deve dare una sterzata al recente andamento del Basilea: due sconfitte consecutive contro San Gallo (2-1) e Grasshoppers (2-3). Il settimo titolo di Svizzera consecutivo non sarà un problema anche se nelle ultime due giornate il Grasshoppers ha rosicchiato sei dei tredici punti di svantaggio. Fischer dovrà fare a meno di molte defezioni in difesa e, soprattutto, di Manuel Akanji
Basilea (4-2-3-1): Vaclík; Lang, Suchy, Ivanov, Safari; Xhaka, Elnaey; Embolo, Zuffi, Bjarnason; Janko. All. Fischer
QUI FIORENTINA – Il 2-2 con l’Empoli rappresenta un passo indietro rispetto alle buone cose mostrate dal gruppo, forse un delirio di onniscienza di Sousa (che, comunque, si è scusato nel post gara assumendosi ogni responsabilità della formazione). A Basilea si vedrà la vera Fiorentina, con Iličić e Kalinić dal primo minuto: titolare sarà anche Borja Valero, il cervello della squadra, non a caso senza di lui la Viola non ha vinto il derby toscano. Fa discutere la scelta di Sousa di lasciare a Firenze un giocatore come Mario Suárez.
Fiorentina (3-4-2-1): Sepe; Roncaglia, Rodríguez, Astori; Bernardeschi, Vecino, Badelj, Alonso; Iličić, Valero; Kalinić. All. Sousa.