Serie B – Il pagellone della 14/a giornata

10 – 3-0. È il risultato con cui Cagliari e Crotone vincono i propri impegni casalinghi e si confermano rispettivamente prima e seconda forza del campionato. I sardi fanno un solo boccone dell’Ascoli trascinati da un João Pedro in  I calabresi schiantano la Ternana e continuano a rimanere nelle zone più nobili di questa Serie B. Nonostante il calcio di rigore fallito sullo 0-0, il Crotone è stato bravo a non perdere la pazienza.

9 – Riccardo Maniero. L’attaccante del Bari si conferma tra i più decisivi e forti della categoria, segnando il gol decisivo contro il Livorno e portando i pugliesi al secondo posto.

8 – Pescara. Vincono e convincono ancora gli abruzzesi di Oddo. Dopo il successo di Como, è il gioco spettacolare (e a tratti rischioso) a trascinare il Delfino al 3-2 dell’Adriatico contro un combattivo Avellino.

7 – Alfredo Donnarumma. Entra e firma la fondamentale rimonta della Salernitana a Latina, con i campani che si trovavano sotto di due gol. La doppietta dell’ex attaccante del Teramo salva così anche la posizione di Torrente.

6 – Novara. Momento d’oro per i ragazzi di Baroni, che superano di misura lo Spezia e restano in piena zona playoff grazie al gol di Galabinov.

5 – Livorno. Continua l’involuzione di una squadra che era partita invece benissimo. Panucci dovrà ridare fiducia ai suoi ragazzi, perché la squadra può sicuramente centrare i playoff come organico.

4 – Ascoli e Devis Mangia. Premesso che fare punti al Sant’Elia è difficilissimo in questo momento, l’atteggiamento con cui sono scesi in campo i marchigiani è sicuramente da condannare. Molli e già sconfitti da subito, sono stati asfaltati senza problemi dalla corazzata sarda.

3 – Nenad Bjelica. Non ci si aspettava una fine così per uno degli allenatori più interessanti visti in Serie B negli ultimi anni. Purtroppo il tecnico croato paga un mese deludente e forse la ancora mai digerita dal presidente sconfitta in superiorità numerica contro l’Avellino nei playoff dell’anno scorso.

2 – Trasferte Brescia. Secondo 4-0 subito in trasferta dalla “Rondinelle” dopo quello di Novara. Prendere quattro reti da quello che era il peggior attacco del campionato fa capire le difficoltà del Brescia lontano dal Rigamonti (dove invece son arrivati solo risultati postivi.

1 – Spezia. Disastro continuo per una squadra che fino a un mese fa era a ridosso delle prime della classe e ora ha due soli punti di vantaggio sulla zona playout. Bjelica esonerato, vedremo se Di Carlo saprà invertire decisamente la rotta o sarà solo un fuoco di paglia.