Palermo: nasce l’astro Goldaniga
Goldaniga non poteva aspirare a un miglior esordio dal primo minuto in Serie A, giocando per l’appunto un’ottima partita e firmando una rete decisiva per la sua squadra. Il giovanissimo talento rosanero ha ripagato pienamente la fiducia di Ballardini, che coraggiosamente ha deciso di schierarlo tra gli undici titolari nella partita contro la Lazio.
Il classe ’93 non si è fatto intimidire dal debutto dal primo minuto in A, né tantomeno dall’atmosfera delle grandi occasioni che solo l’Olimpico di Roma sa dare. Qualcuno si sarebbe aspettato una partita invisibile per questo giovane esordiente, ma invece è stato tutto il contrario: dopo oggi, nel Palermo si è scritto chi potrebbe essere un futuro leader. Il ragazzo ha fatto una partita immensa, dimostrando di poter gestire al meglio il reparto difensivo rosanero. Ha dettato i tempi giusti nella retroguardia palermitana, ponendosi come riferimento per i compagni di reparto e non solo. Non contento della fase difensiva, si è proposto anche in avanti quando poteva, arrivando anche a segnare un gol fondamentale per il suo gruppo. Insomma una partita da incorniciare, in cui si è dimostrato il migliore in campo.
Non si è visto solo il gran senso della posizione dentro il rettangolo di gioco, ma anche una personalità già sviluppatissima per la sua giovane età: una gara inimmaginabile, se si pensa che davanti ha avuto un’avversaria ostica come la Lazio. Alle belle chiusure difensive vanno aggiunte le buone sortite in avanti, dimostrando anche un innato senso del gol nella rete effettuata. Ballardini ha avuto pienamente ragione nello schierarlo, vista anche l’ottima passata stagione fatta dal ragazzo al Perugia: è stato uno dei titolari inamovibili della formazione umbra.
Nell’esperienza palermitana, Iachini probabilmente ha pagato tra le tante cose anche il non aver dato la fiducia necessaria al ragazzo, che con l’attuale tecnico sta ampiamente meritando la maglia da titolare. Il giovane difensore ha risposto così riguardo al cambio di allenatore, poco prima della sfida con i romani: “Ringrazio il mister per questa possibilità, cercherò di dare il mio contributo e speriamo bene. Ballardini è arrivato con molta serenità, ha dato delle sue idee di gioco che cercheremo di portare in campo. Iachini è stato importantissimo, a me ha insegnato molto ma adesso si volta pagina e daremo il massimo per mister Ballardini“. Ha continuato dicendo: “L’allenatore ha portato serenità e una sua impronta nel modulo. Cercheremo di dimostrare quello che abbiamo assimilato in queste due settimane“.
Goldaniga ha già preso per mano la formazione rosanero e ha mostrato anche ottime qualità come riferimento del gruppo: “È stato un punto importante, ma c’è il rammarico per non aver fatto risultato pieno. La Lazio è una squadra di alta classifica, alla fine è sempre un buon punto”. Ha continuato parlando della prossima sfida con la Juventus: “Sarà difficile, cercheremo di portare il risultato sfruttando il fattore campo”.
Se il ragazzo è arrivato a Palermo, non deve dire grazie solo alla fiducia dell’ex tecnico Iachini: Goldaniga infatti è la nuova scommessa del presidente Zamparini. Arrivato come contropartita nell’affare che portò Dybala a Torino, il classe ’93 sta dimostrando di poter essere un punto fermo nei futuri progetti della squadra: la personalità e la classe per fare bene non gli mancano.
Sarà curioso vedere dove potrà arrivare il talento di questo ragazzo, visto che ha le potenzialità per emergere come miglior difensore del nostro campionato. Prestazioni che potrebbero attrarre anche la chiamata di Conte in vista dell’Europeo, visto che il torneo è sempre più vicino.