“Football Vintage Cup” è un progetto ambizioso, quasi un sogno ad occhi aperti! E’ l’idea sviluppata da due giovani ragazzi, Alessio Favale e Paolo Di Santo dell’Associazione Sportiva dilettantistica culturale e ricreativa SportLAB presieduta dalla dot.ssa Neroni, nata per volontà di studenti, professionisti e collaboratori che orbitano nella Facoltà di Medicina e Chirurgia, Corsi di Studi in Scienze Motorie dell’Università di Roma Tor Vergata, con lo scopo di costruire un apparato che permetta di far conoscere, incontrare, orientare il mondo giovanile con il mondo dello sport nelle sue innumerevoli sfaccettature, soprattutto per ciò che concerne la trasmissione dei valori e della cultura propri dello sport.
Alessio e Paolo amano da sempre il calcio, quello vero, quello fatto di sudore e passione, di ginocchia sbucciate e sorrisi per una rete segnata, molto lontano dalla realtà che oggi siamo abituati a vedere. “Un giocattolo ormai in mano alle televisioni” dice Paolo, spiegando in cosa consiste il Football Vintage Cup: “Stiamo preparando un torneo unico nel suo genere. Le squadre si sfideranno su campi da calcio a 8 vestendo le maglie storiche, o vintage che dir si voglia, delle società del passato, dalle grandi d’Italia Juventus, Lazio, Milan, Roma, Inter e Torino, alle grandi europee come Celtic, Barcellona, Bayern Monaco, Borussia Mönchengladbach, Derby County, Nottingham Forest, Ajax, fino alle storiche sudamericane come Boca Juniors, Santos, River Plate, tutte lavorate a mano dalla Sartoria specializzata Calcio Retrò di Paolo Grechi di Milano. Ovviamente anche gli arbitri vestiranno le maglie di un tempo e i palloni utilizzati saranno quelli di cuoio!”.
Un’idea nuova, quindi, che avrà il suo inizio a gennaio 2016 a Roma. Una sfida imponente sotto il profilo organizzativo con un grande obiettivo: “Attraverso questa manifestazione – spiega Alessio – vogliamo provare a riportare il calcio ad essere uno sport vero, recuperando scopi e valori per il quale è stato inventato. Aggregazione, fratellanza, spirito di gruppo, sogno, divertimento sono le parole chiave che hanno contraddistinto nelle sue prime apparizioni il calcio. Parole semplici, che richiamano valori autentici, genuini. Ed è proprio la volontà di veder di nuovo accostati questi termini con il calcio che ci ha spinto a mettere in piedi questa macchina organizzativa”.
In poche parole togliere tutta la sovrastruttura e lasciare solo che la palla si muova e crei spettacolo. “Abbiamo ideato un campionato interamente ambientato nelle atmosfere, nei colori e nei sapori del passato, e all’inizio non pensavo fosse un’impresa così ardua – sorride Paolo, che continua – ma grazie a collaborazioni di alto livello, specialmente con la sartoria, sembra ogni giorno meno faticoso. Ovviamente la nostra visione sfiora l’utopia, ma da un piccolo mattoncino, quale sarà il nostro torneo, si può costruire un bel palazzo, magari da far invidia ai freddi grattacieli del nostro tempo”.
E nell’anno in cui i “visionari” Marty McFly e “Doc” Brown si catapultano nel futuro in “Ritorno al Futuro II” per rimettere a posto la storia, perché non pensare ad un romantico “Ritorno al Passato” per rimettere a posto il mondo del calcio come ci stanno suggerendo questi due giovani? Allora per tutti i sognatori appuntamento per venerdì 27 novembre presso lo spazio espositivo del Mercato Coperto di Frascati (Piazza del Mercato) dove alle ore 18 la manifestazione verrà presentata ufficialmente.