Alessandria, Gregucci: “Vittoria bella ma sofferta”
Al termine di Alessandria-Pavia Angelo Gregucci si presenta in sala stampa portando con sé la sua eleganza come di consueto.
Contento ma consapevole di avere sofferto. È questa la prima impressione che dà Gregucci. “Nel calcio, a trenta secondi dalla fine, succede che perdi, come a Cittadella, ma succede anche che vinci, come oggi”. L’analisi che Gregucci fa della partita elogia il Pavia in quanto “avversario degno” che ha messo in difficoltà l’Alessandria nel primo tempo creando molti “uno contro uno”. Anche i suoi ragazzi però ricevono complimenti poiché “sono stati bravi a rimanere in partita”
Gregucci ci tiene a dedicare la vittoria al team manager che ha perso il padre pochi giorni fa. Le critiche portano a voler migliorare “sotto il profilo tattico e sotto porta”; di positivo c’è stato invece il controllo nel secondo tempo, soprattutto considerando che alcuni giocatori in campo erano presenti anche mercoledì in coppa, e che altri si sono dovuti adattare per le difficoltà nella disponibilità degli uomini.
A chi afferma che il merito della vittoria è soprattutto di Gregucci stesso, il tecnico pugliese risponde che il merito è dei ragazzi perché “hanno fatto tutto loro”.